Società dei Concerti di Parma: 2020 nel segno di Beethoven e Paganini Società dei Concerti di Parma: 2020 nel segno di Beethoven e Paganini
 | 

Società dei Concerti di Parma: 2020 nel segno di Beethoven e Paganini

Società dei Concerti di Parma: 2020 nel segno di Beethoven e Paganini Società dei Concerti di Parma: 2020 nel segno di Beethoven e PaganiniDopo il travolgente successo del tradizionale Concerto di Capodanno – tutto esaurito al botteghino e pubblico entusiasta all’Auditorium Paganini per i Filarmonici di Busseto – la Società dei Concerti di Parma insieme con l’Assessorato alla Cultura del Comune di ParmaCasa della Musica presenta il cartellone 2020. La storica istituzione musicale (tra le più antiche d’Italia: l’anno scorso ha festeggiato 125 anni) ha in serbo per quest’anno oltre 50 appuntamenti che ne faranno un punto di riferimento sia per le celebrazioni del 250° anniversario della nascita di Ludwig van Beethoven (Bonn 1770 – Vienna 1827), sia per il 180° anniversario della morte di Niccolò Paganini (Genova 1782 – Nizza 1840).

 

Il ricco carnet di appuntamenti – che comprende anche il concerto inaugurale di “Parma Capitale Italiana della Cultura 2020” – è stato presentato oggi, 10 gennaio 2019 nell’Auditorium della Casa della Musica, da Michele Guerra, Assessore alla Cultura del Comune di Parma, da Davide Battistini, Presidente della Società dei Concerti, e da Giampaolo Bandini, Direttore artistico e acclamato chitarrista concertista.

 

Nell’anno beethoveniano entrerà nel vivo il vasto percorso monografico triennale avviato nel 2018 alla Casa della Musica. La rassegna Beethoven 20.20 proporrà un originale itinerario articolato in otto concerti, dal 20 gennaio al 27 aprile 2020, con celebri capolavori, pagine rare, una nuova commissione al compositore statunitense David Winkler e la “prima” assoluta di The Young Beethoven, drammaturgia del musicologo Sandro Cappelletto con il pianista Marco Scolastra. La rassegna ospiterà altri interpreti di spicco quali il pianista Alberto Miodini con il Quartetto Noùs e il contrabbassista Antonio Mercurio; il mezzosoprano Monica Bacelli con il Trio Metamorphosi; il Quartetto Werther; il violista Vladimir Mendelssohn con il pianista Andrea Rucli; il violinista Ivan Rabaglia con Alberto Miodini; il violoncellista Enrico Bronzi con il pianista Filippo Gamba; il Trio Ceccanti-Fossi.

 

Gli omaggi a Beethoven  e a Paganini punteggeranno inoltre la Stagione Concertistica al Teatro Regio di Parma, una vera e propria parata di stelle del concertismo mondiale: il violinista Leonidas Kavakos e il pianista Enrico Pace (23 gennaio); il gambista Jordi Savall con Rolf Lislevand alla vihuela e alla chitarra e Andrew Lawrence-King all’arpa doppia (17 febbraio); la pianista Martina Filjak con i Solisti di Zagabria (1 marzo); il pianista Alexander Lonquich (19 aprile); il chitarrista Manuel Barrueco, protagonista del concerto conclusivo del Paganini Guitar Festival (24 maggio).

 

Nel 2020 spegnerà 20 candeline il Paganini Guitar Festival, tra i più importanti eventi europei dedicati alla chitarra classica. Intitolata al leggendario violinista che fu anche un insuperabile chitarrista ed è sepolto a Parma, la rassegna quest’anno sarà dedicata al grande virtuoso paraguayano Augustín Barrios Mangorè (1885-1944) e proporrà un calendario particolarmente fitto di concerti, masterclass, mostre di liuteria e un concorso internazionale. Il festival coinvolgerà alcuni tra i più grandi chitarristi sudamericani, tra i quali la paraguayana Berta Rojas, l’argentino Eduardo Isaac, il cubano Manuel Barrueco. Di scena lo stesso Giampaolo Bandini che suonerà la mitica chitarra Fabricatore 1826 appartenuta a Niccolò Paganini.

 

Tra i progetti speciali di quest’anno, l’inaugurazione di “Parma Capitale Italiana della Cultura 2020” il 13 gennaio nel Duomo con la Petite Messe Solennelle di Rossini, nella versione per soli, coro, pianoforte e harmonium. Interpreti: l’Ars Cantica Choir diretto dal maestro Marco BerriniAlessandro Marangoni, pianoforte; Maurizio Manara, harmonium; Gemma Bertagnoli, soprano; Lilly Jörstad, mezzosoprano; Alessandro Luciano, tenore; Bruno Taddia, baritono.

 

Prosegue l’impegno della Società dei Concerti di Parma sul fronte della divulgazione musicale. Ritorneranno infatti le fortunate serie dedicate ai bambini e alle famiglie Children’s Corner (marzo), Peppino’s Corner (ottobre), Christmas Corner (dicembre). Continuerà inoltre la fruttuosa collaborazione con il Festival Verdi.

 

“Società dei Concerti rappresenta – ha esordito l’assessore alla Cultura Michele Guerra – una delle realtà più storiche del panorama musicale cittadino che parteciperà attivamente alla prossima tre giorni inaugurale di Parma 2020. Uno degli obiettivi di Parma Capitale Italiana della Cultura è costruire percorsi sinergici e legare le varie istituzioni e realtà culturali: in questo senso il mio ringraziamento va a Società dei Concerti, non solo per la varietà e qualità delle sue proposte, ma per questa sua vocazione a fare squadra per arricchire le proprie progettualità”.

 

Davide Battistini, Presidente della Società dei Concerti, ha dichiarato: «Siamo orgogliosi di presentare un cartellone 2020 ricco di appuntamenti in un anno così significativo. Ci impegneremo al massimo per dare il nostro contributo a Parma Capitale Italiana della Cultura, oltre che per continuare a portare il nome di Parma in giro per l’Italia grazie alle produzioni in collaborazione con il Festival Verdi e altri partner. Ci confortano i dati dell’edizione 2019: 55 eventi e 12mila spettatori complessivi, in crescita del 10 % rispetto all’anno precedente».

 

Il Direttore artistico Giampaolo Bandini, ha sottolineato il respiro internazionale e ha illustrato i criteri della programmazione: «Sono lieto che abbiano accolto il nostro invito a esibirsi a Parma molti concertisti di casa nei più importanti teatri del mondo a partire da una star del violino, Leonidas Kavakos, che celebrerà l’anniversario beethoveniano nel concerto inaugurale della Stagione. Il Paganini Guitar Festival sarà dedicato quest’anno al paraguayano Augustín Barrios Mangorè considerato dalle cronache del tempo il ‘Paganini’ della chitarra. Per quanto riguarda ‘Beethoven 20.20’, ho cercato di offrire una panoramica di proposte varia ed articolata capace di toccare differenti periodi della sua produzione con alcuni tra i maggiori interpreti della sua musica immortale».

 

La Stagione 2020 della Società dei Concerti di Parma è realizzata grazie all’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma – Casa della Musica, con il sostegno di Chiesi Farmaceutici. Main Partner Sinapsi Group, Fondazione Monte Parma, Friends Cedacri, Ilger.com, Skidata, Partner Teatro Regio di Parma, Rangon, Hotel Button.

 

Il Paganini Guitar Festival è inoltre realizzato grazie alla collaborazione di D’Addario Foundation, Altamira Guitars, Tonebase, Paganini Genova Festival, Associazione Niccolò Paganini di Parma, Associazione Amici di Paganini di Genova, DotGuitar, Uthorpeus, Aquila Corde, Assimusica, Rotary Club di Parma.

 

Info abbonamenti e biglietti I Concerti della Casa della Musica:

Abbonamento intero €105; Abbonamento ridotto* €95; Abbonamento ridotto Card**€80; Abbonamento Studenti***€40

Biglietto Intero €16; Ridotto *€14; Ridotto Card**€11; Studenti*** €6

*Over 60 e Under 30; **Possessori Card Società dei Concerti di Parma;  *** Studenti Liceo Musicale Bertolucci, Università degli Studi di Parma, Conservatorio Arrigo Boito di Parma.

 

Informazioni per biglietti e abbonamenti:

tel. 0521-572600 marketing@societaconcertiparma.com

Biglietti online: www.liveticket.it/societaconcertiparma

I biglietti ancora disponibili saranno in vendita dalle ore 19.30 la sera degli spettacoli.

 

Per informazioni al pubblico:

Società dei Concerti di Parma
0521-572600 – marketing@societaconcertiparma.com

 www.societaconcertiparma.com – www.paganinifestival.com

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *