SICILIAMBIENTE: Oggi 3 ANTEPRIME ITALIANE per i doc “A YOUTH” e “ANOTHER LIFE”, per i film “A FISHY BUSINESS IN SAINT-PIERRE ET MIQUELON”
A SiciliAmbiente giovedì 22 luglio alle 19.00 in Sala 2 al porto turistico di San Vito Lo Capo atteso l’evento di Greenpeace Italia, partner storico del festival. L’incontro, dal titolo “Crisi climatica: manca una visione. Come il Piano di ripresa e resilienza sia un’occasione mancata per una vera svolta nelle politiche per combattere la crisi climatica” vedrà la presenza di Giuseppe Onufrio, Direttore di Greenpeace Italia e di Gianni Silvestrini, Direttore scientifico del Kyoto Club.
Per i documentari due anteprime italiane. A Youth di Giorgio Bosisio, dal Regno Unito. Atene città limbo: punto di arrivo o di (ri)partenza. Per molti un teatro grottesco dove viene deciso il proprio destino. Per Peyman e i suoi amici, un gruppo di adolescenti Afgani, Atene però è anche luogo di una ritrovata libertà dove scoprire sé stessi. Rap, camminate senza meta tra cemento e mare, racconti del passato e sogni si mescolano e sfumano con le stagioni. Nell’attesa di sapere che sarà del suo futuro, Peyman cerca risposte nelle parole di amici e famigliari, usando la sua musica e poesia per cercare di dare un senso al mondo che lo circonda. Sarà presente al Festival il regista Giorgio Bosisio.
Anche Another Life di Jan Prazak, dall’Austria in anteprima italiana. Alex vive da eremita sulla costa atlantica dell’Irlanda. Raramente socializza con gli umani, condividendo invece la sua vita con gli animali: uccelli, oche, asini. Anche creature più piccole trovano riparo nel suo rifugio. Osservando mosche e ragni attraverso la lente di un gioielliere, Alex realizza che la legge di chi mangia e chi viene mangiato non è una possibilità nel suo stesso regno.
Un’anteprima italiana anche fra i lungometraggi di finzione in concorso: dalla Francia A Fishy Business in Saint-Pierre et Miquelon di Christian Monnier con Céline Mauge, Jules Sitruk, Philippe Rebbot, Claire Nadeau, Patrick Bouchitey. Céline, viene assunta dal famoso regista Milan Zodowski per interpretare un misterioso film girato a Saint-Pierre et Miquelon. Arriva lì per scoprire che la troupe è composta solo da un tecnico del suono e un capo unità e che Milan si rifiuta ostinatamente di lasciare la cabina in cui si è rinchiuso. Céline si rende conto che le riprese non avranno luogo. Quindi sceglie di affrontare il suo destino. Questo tuffo nella realtà la costringe ad aprirsi a se stessa e agli altri. Presente a San Vito Lo Capo il regista Christian Monnier.
In concorso anche Siberia di Abel Ferrara con Willem Dafoe, Dounia Sichov, Simon McBurney, Cristina Chiriac, Daniel Giménez Cacho. Il film girato tra Italia, Germania e Messico vede protagonista Clint, un uomo tormentato alla ricerca di se stesso che si è ritirato in una baracca isolata tra i ghiacci, nella speranza di ritrovare la serenità. Clint gestisce un piccolo locale, frequentato dai rari viaggiatori di passaggio e dai pochi abitanti della zona. L’isolamento non serve però a fargli trovare la pace. Una sera, con la sua slitta e i suoi cani, si mette in viaggio verso il mondo che un tempo conosceva, nel tentativo di affrontare se stesso. È un viaggio nei sogni, nella memoria e nell’immaginazione, alla ricerca della sua vera natura.
Proiezione speciale fuori concorso per il corto Il Banco del Pesce di Filippo Barbaro alla presenza del regista. Per i cortometraggi From Trash to Treasure: Turning Negatives into Positives di Iara Lee girato tra Usa, Bulgaria, Lesotho. Dall’erosione, al pascolo eccessivo, alla persistente povertà, la popolazione del Lesotho, un paese montuoso circondato dal Sudafrica, deve affrontare una serie di sfide difficili. Un racconto attraverso l’arte di diversi designer, registi, musicisti. Per le animazioni Only a Child di Simone Giampaolo dalla Svizzera, dà forma e colore al discorso originale di Severn Suzuki al vertice delle Nazioni Unite di Rio (1992): la disperata chiamata all’azione di un bambino per il futuro del nostro pianeta.
L’edizione 2021 del festival, nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia di Covid–19, si svolgerà in presenza. SiciliAmbiente Film Festival diretto da Antonio Bellia, con la direzione organizzativa di Sheila Melosu, è realizzato grazie al sostegno della Regione Siciliana, Assessorato Turismo Sport e Spettacolo, Dipartimento Turismo Sport e Spettacolo – Sicilia Film Commission, nell’ambito del progetto Sensi Contemporanei e dal MiC. È promosso dal Comune di San Vito Lo Capo, da Demetra Produzioni e da Associazione culturale Cantiere 7, con la collaborazione di ARPA Sicilia, Amnesty International Italia, Greenpeace Italia e AAMOD, con il sostegno di SCENA UNITA, Fondazione Cesvi, La Musica che Gira e Music Innovation Hub. SCENA UNITA – per i lavoratori della Musica e dello Spettacolo è un fondo privato gestito da Fondazione Cesvi – organizzazione umanitaria italiana laica e indipendente, fondata a Bergamo nel 1985 – in collaborazione con La Musica Che Gira e Music Innovation Hub.