Seminario Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri per la prima volta online: 29 gennaio "Lo stato del libro in Europa" Seminario Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri per la prima volta online: 29 gennaio "Lo stato del libro in Europa"
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Seminario Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri per la prima volta online: 29 gennaio “Lo stato del libro in Europa”

Seminario Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri per la prima volta online: 29 gennaio "Lo stato del libro in Europa" Seminario Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri per la prima volta online: 29 gennaio "Lo stato del libro in Europa"Per la prima volta dopo 37 edizioni consecutive a Venezia, alla Fondazione Cini, il Seminario della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri si svolgerà in diretta online.

A causa dell’emergenza sanitaria la Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri ha dovuto cambiare il consueto programma, organizzando l’ormai tradizionale appuntamento annuale con modalità online, che non si vuole considerare una limitazione ma anzi un’occasione di ulteriore apertura internazionale. Non a caso il convegno avrà come tema Lo stato del libro in Europa, si terrà venerdì 29 gennaio, dalle ore 10 alle ore 13, e sarà un’occasione per editori e librai italiani e internazionali di confrontarsi sul presente e sul futuro del libro.

Il Seminario è organizzato dalla Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri con il contributo di Messaggerie Libri e Messaggerie Italiane, e in collaborazione con l’Associazione Librai Italiani, l’Associazione Italiana Editori e il Centro per il Libro e la Lettura.

Alle ore 10 il Presidente della Fondazione Achille Mauri aprirà i lavori; seguiranno l’assegnazione del quindicesimo Premio per Librai Luciano e Silvana Mauri alla Libreria Il Trittico di Milano di Pietro Linzalone, e della seconda Borsa di lavoro Nick Perren a Ilaria Marinelli della Libreria Centofiori di Milano.

Alle ore 10.15 sono previsti l’intervento di Angelo Tantazzi (Prometeia) sul tema Proiezioni per il 2021: dove va la spesa delle famiglie italiane? e le considerazioni di Paolo Ambrosini (Associazione Librai Italiani) e Ricardo Franco Levi (Associazione Italiana Editori) su Il mercato del libro italiano e internazionale. Modera Giovanna Zucconi.

In questa occasione verranno presentati i dati AIE del mercato del libro e della lettura 2020.

Alle ore 11 si terrà una tavola rotonda sul tema La libreria come bene essenziale: scenari e prospettive per il futuro, alla quale interverranno Michael Busch (Thalia), James Daunt (Waterstones e Barnes & Noble), Alberto Rivolta (Feltrinelli), Ewa Szmidt-Belcarz (Empik Group). Modera Alberto Ottieri (Messaggerie Italiane).

Alle ore 12, Jesús Badenes (Grupo Planeta), Siv Bublitz (S. Fischer Verlag), Stefano Mauri (Gruppo editoriale Mauri Spagnol), Arnaud Nourry (Hachette Livre) si confronteranno sul tema Solido come una roccia. Il libro nella pandemia. Modera Porter Anderson (Publishing Perspectives).

Chiuderà la giornata il Presidente Achille Mauri.

Dal 1984 la Scuola (primo esempio in Italia) ha organizzato 319 corsi, per un totale di 3.625 ore di lezione, a cui hanno partecipato 6.038 allievi e 2.063 librerie.

È da sempre un importante momento di confronto sul mondo del libro, in cui si prendono in esame i diversi aspetti e le criticità proprie di un’attività affascinante e fondamentale per la diffusione della cultura come quella delle librerie: gestione, organizzazione, distribuzione, commercializzazione e promozione. Un laboratorio dunque in cui si vuole progettare, discutere, conoscere le dinamiche di un mondo complesso ma sempre vitale che ha al suo centro il libro.

Per il 2021 la Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri ha avviato un progetto di didattica online in collaborazione con Susanna Sancassani, docente del Politecnico di Milano e responsabile del servizio METID (Metodi e Tecnologie Innovative per la Didattica).

Tale collaborazione si propone di supportare i formatori e i coordinatori della didattica della Scuola nella progettazione di una modalità di formazione online e ibrida, al fine di stimolare i librai, in particolare i librai indipendenti, ad una progettualità attiva e trasformativa della propria realtà a partire da ciascun aspetto trattato nei corsi.

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