SalinaDocFest: il Premio SIAE Sguardi di Cinema va a “Cosa sarà” di Francesco Bruni SalinaDocFest: il Premio SIAE Sguardi di Cinema va a “Cosa sarà” di Francesco Bruni
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SalinaDocFest: il Premio SIAE Sguardi di Cinema va a “Cosa sarà” di Francesco Bruni

SalinaDocFest: il Premio SIAE Sguardi di Cinema va a “Cosa sarà” di Francesco Bruni SalinaDocFest: il Premio SIAE Sguardi di Cinema va a “Cosa sarà” di Francesco BruniSalinaDocFest, il Festival internazionale del documentario narrativo fondato e diretto da Giovanna Taviani, che si svolgerà dal 15 al 18 settembre a Salina e, per il secondo anno consecutivo, a Roma dal 1° al 3 ottobre 2021 sul tema “Paure Sogni Visioni“, annuncia il Premio SIAE – Sguardi di cinema.

Il premio SIAE della XV edizione, a tutela degli autori e dei diritti di chi fa spettacolo e rivolto al cinema di finzione, va a “Cosa Sarà” di Francesco Bruni. Quarto film del regista che aveva debuttato alla regia nel 2011 con il fortunato Scialla! che aveva vinto a Venezia il Premio Controcampo, poi un David di Donatello e un Nastro d’Argento.
Quarto film del regista che aveva debuttato alla regia nel 2011 con il fortunato Scialla! vincitore a Venezia del Premio Controcampo, di un David di Donatello e di un Nastro d’Argento, proseguendo la sua opera di scrittore e regista con Noi 4 nel 2014 e con Tutto quello che vuoi nel 2017.
Cosa Sarà” è il racconto autobiografico della malattia del regista. Il film, che ha girato il mondo partecipando a oltre 70 Festival, ha ottenuto 6 candidature ai Nastri d’Argento e 3 candidature ai David di Donatello. Kim Rossi Stuart ha vinto il Nastro per il Migliore Attore Protagonista e quello per la Migliore Sceneggiatura è andato a Francesco Bruni e a Kim Rossi Stuart.
Il film è ambientato a Livorno, città alla quale Bruni è molto legato e dove è cresciuto e si è formato culturalmente insieme a Paolo Virzì con cui, proprio a partire dagli anni giovanili, ha stretto un forte sodalizio artistico che lo ha portato a sceneggiare molti dei suoi film tra cui La bella vita (1994), Ferie d’agosto (1996) e Caterina va in città (2003). Insieme, Bruni e Virzì hanno contribuito al rinnovamento della commedia italiana inserendo contenuti sociali e accompagnandola con uno sguardo nuovo divertito critico e malinconico.
Il SalinaDocFest rende così omaggio a Francesco Bruni dopo che, nel 2017, Paolo Virzì era stato ospite del festival per il premio SIAE Sguardi di cinema con La pazza gioia presentato a Salina insieme a Micaela Ramazzotti.
Nel 2020 il premio SIAE Sguardi di Cinema era andato a Ficarra e Picone, nel 2019 a La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi e nel 2018 a Lazzaro Felice di Alice Rohrwacher.
La premiazione avverrà il 17 settembre alle 21.30 a Salina con un video saluto in streaming del regista alla presenza dell’attrice Raffaella Lebboroni che nel 2021 ha ottenuto proprio per “Cosa sarà”, una candidatura ai Nastri d’Argento come migliore attrice non protagonista.
Modera la serata il giornalista e critico Enrico Magrelli alla presenza del Sindaco del Comune di Malfa Clara Rametta.
Al termine della premiazione la proiezione del film Cosa Sarà che vede nel cast Kim Rossi Stuart, Lorenza Indovina, Raffaella Lebboroni, Barbara Ronchi, Giuseppe Pambieri, Tancredi Galli.

Il SalinaDocFest è diretto da Giovanna Taviani, con la co-direzione artistica per la sezione Musica e Spettacoli di Mario Incudine e la co-direzione artistica per la sezione Letteratura di Lidia Tilotta.
Il Festival è realizzato con sostegno della Regione Siciliana – Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo/Ufficio Speciale per il Cinema e L’Audiovisivo/Sicilia Film Commission nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei Cinema, il Ministero della Cultura e SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori. Rinnova anche per questa edizione il suo contributo la Banca del Fucino – Gruppo Bancario Igea Banca.
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Tutte le informazioni sul sito ufficiale
http://www.salinadocfest.it/

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