Rokkoteca Brighton, la storia del rock italiano è passata da qua Rokkoteca Brighton, la storia del rock italiano è passata da qua
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Rokkoteca Brighton, la storia del rock italiano è passata da qua

Rokkoteca Brighton, la storia del rock italiano è passata da qua Rokkoteca Brighton, la storia del rock italiano è passata da quaQui debuttarono i Litfiba. E poi, i concerti di Diaframma, Neon, Rinf…
La Rokkoteca Brighton di Settignano è stata un palco e un laboratorio delle culture musicali underground dei primi anni ’80. Alle porte di quella Firenze che, nel periodo, si imponeva capitale del nuovo rock, in sintonia con le muse provenienti dal Regno Unito.

Una storia che potremo rivivere tutta in una sera, mercoledì 27 luglio dalle ore 19, sempre alla Casa del Popolo di Settignano, insieme ad alcuni protagonisti di allora: Nicola Vannini e Andrea Scami, fondatori della Rokkoteca Brighton, il batterista Checco Calamai, già dietro le pelli dei Litfiba, lo scrittore Bruno Casini, autore di molti libri sulle culture anni ’80, e Giacomo Aloigi, scrittore e musicista. Ingresso libero.

Aneddoti, storie, testimonianze, ma niente amarcord. Il talk sarà anche l’occasione per ripensare il ruolo, in parte perso, di tante case del popolo che con coraggio concessero spazio e opportunità a una generazione poco più che adolescente.
Il confronto passerà dalla sala al tavolo: per chi lo desidera c’è la cena (su prenotazione, allo 055 697007), mentre la colonna sonora, rigorosamente live, è firmata Cricket’s Lullaby (ore 21,30): band fiorentina nata da un’idea di Giacomo Aloigi (già Magic Candle Corporation, vincitori del Rock Contest di Controradio del 1995) e Stefano Magnaschi (già chitarrista dei Soul Hunter di Nicola Vannini), i Crickets’ Lullaby presenteranno l’album di debutto “As long as we have yesterday”.

Nell’ambito della rassegna Anni Hottanta, progetto speciale di Confservizi Cispel Toscana in collaborazione con il Museo Marino Marini di Firenze e con Alia Servizi Ambientali Spa per l’Estate Fiorentina organizzata dal Comune di Firenze.

Informazioni: www.confservizitoscana.it – [email protected]

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