Riflessi, il nuovo festival: i poeti, i musicisti, il confine e il 19 giugno all’alba l’evento all’Ara Pacis di Medea
La voce dei poeti, la voce della musica e il confine, in un territorio attraversato dalla grande Storia, dove la commistione di due popoli che sono stati più volte uniti e divisi è fortemente caratterizzata dall’idea di un confine che varia, che è più geografico che reale: nasce su queste basi la nuova rassegna “Riflessi” in programma il 17, 18 e 19 giugno fra Cormòns, Gorizia, Medana, nell’ottica di Gorizia/Nova Gorica 2025 e con un evento speciale e simbolico il 19 all’Ara Pacis di Medea, all’alba – affidato alla voce sola di Elsa Martin, cantante e vocalist friulana e ai versi di Andreina Trusgnach Cekova, poetessa e scrittrice che appartiene alla minoranza linguistica slovena del Friuli Venezia Giulia – guardando le mura di un tempio simbolo di fratellanza. A proporre questo nuovo festival è Connessioni-Circolo Mario Fain insieme a Circolo Controtempo, realtà che hanno nel loro Dna il concetto di musica senza confini e aperta al mondo.
Curata da Eduardo Contizanetti per la parte musicale e da Pierluigi Pintar con il supporto dei poeti goriziani Francesco Tomada e Gianni Fierro per la poesia, “Riflessi” vedrà protagonisti di un dialogo transfrontaliero fra Italia e Slovenia poeti, scrittori e musicisti che danno voce alle loro terre – fra questi Antonella Bukovaz, Gianni Montieri, Maurizio Benedetti, Primož Sturman, Piero Sidoti spaziando fra musica tradizionale, cantautorato, jazz, folk, poesie sperimentali, classiche, d’avanguardia o semplicemente originali, racconti dalla vita di tutti i giorni.
“Riflessi” si apre venerdì 17 giugno, alle 19, nella Tenuta di Angoris, di Cormòns, con lo scrittore triestino Primož Sturman, autore di “Bestiario di confine” (Bottega Errante): alle 19.30 il concerto “Come un’aquila in alto”, di Eleonora Bianchini (per voce e chitarra acustica), cantautrice che ha vissuto nel mondo, dagli Usa all’India, (nel 2016 in lizza al Jazzit Award, tra le migliori voci femminili italiane).
Sabato 18 giugno, nell’agriturismo Al Confine di Plessiva (Cormons), alle 10 è in programma il reading di Antonella Bukovaz, la poetessa delle Valli del Natisone originaria del borgo italo-sloveno di Topolò, cui si affiancherà il trombettista sardo che dal 1998 risiede nelle Valli del Natisone Sandro Carta.
“Riflessi” si sposterà quindi a Gorizia, alle 17, nel museo di Borgo Castello per il reading del poeta vicentino Roberto Cogo e gli interventi musicali del violinista triestino Felipe José Kopušar Prenz, dal 2017 al 2019 in organico all’Orchestra della Scala di Milano.
Alle 19, a Polje, in località Novali di Cormòns, è atteso il concerto del cantautore udinese Piero Sidoti, per voce e chitarra acustica, incentrato sul suo recentissimo nuovo album “Amore [fino a prova contraria]”, seguito alle 20.30 dal reading del poeta Maurizio Bendetti, interprete magistrale dei suoi versi
Domenica 19 giugno, alle 5.30, l’evento speciale all’ Ara Pacis Mundi di Medea con il reading di Andreina Trusgnach Cekova e il concerto di Elsa Martin “Aurea Hora”, performance per voce sola, che si fa canto in dialogo con il silenzio, accompagnando il nascere della nuova luce guardando le mura di un tempio simbolo di fratellanza, che si erge su un territorio di confine dalle frastagliate identità.
Alle 12, nell’osteria Klinec di Medana, la piccola “città della poesia” situata nel Collio sloveno, a due chilometri dal confine italiano, si terrà il reading di Gianni Montieri, una delle voci più autorevoli del panorama poetico contemporaneo, dal suo nuovo libro “Ampi margini”, seguito dal concerto “Sorsi d’amicizia” dei violoncelli itineranti dell’ensemble triestino formato da Irene Ferro Casagrande, Carla Scandura e Andrejka Možina, in un repertorio di brani originali e folk rivisitati in chiave cameristica ed arricchiti da episodi di improvvisazione.
In occasione di “Riflessi” esce – e sarà dato in omaggio al pubblico di “Riflessi” – il terzo dei Quaderni di jazz editi da Circolo Controtempo (collana che coniuga la musica alle altre declinazioni artistiche, in questo caso alla poesia), ancora una volta caratterizzato anche dalla preziosità della carta e della rilegatura: intitolato “Tra” (“Med”), con testi in italiano e in sloveno, l’autrice è la poetessa Antonella Bukovaz, le illustrazioni sono di Elisa Vendramin, la traduzione di Veronika Simoniti.
Molti eventi saranno inoltre accompagnati da degustazioni di vini. Per informazioni e prenotazioni: 351 611 2644, [email protected]