Renaud Capuçon e Michele Mariotti interpretano Mendelssohn e Sibelius con l’Orchestra RAI
Sono due affermatissimi talenti della stessa generazione, il direttore Michele Mariotti, classe 1979, e il violinista Renaud Capuçon, classe 1976, i protagonisti del concerto dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai in programma giovedì 3 giugno alle 20 all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino. La serata è aperta a un pubblico di 200 persone, ed è proposta in diretta su Radio3 per Il Cartellone di Radio3 Suite e in live streaming su raicultura.it.
Michele Mariotti torna sul podio dell’OSN Rai dopo il concerto dello scorso ottobre 2020. A lungo direttore musicale del Teatro Comunale di Bologna, è ospite abituale nelle maggiori stagioni liriche e sinfoniche di tutto il mondo, dalla Scala di Milano all’Opéra di Parigi, dai Münchner Symphoniker al Gewandhaus di Lipsia. Nel 2016 ha ricevuto il Premio Abbiati della critica musicale italiana come miglior direttore d’orchestra dell’anno.
Insieme a Mariotti il pluripremiato violinista francese Renaud Capuçon, scelto nel 1997 da Claudio Abbado come primo violino della Gustav Mahler Jugendorchester e successivamente solista con le Orchestre e nei Festival più prestigiosi. Promosso Cavaliere dell’Ordine Nazionale al Merito nel giugno 2011 e Cavaliere della Legion d’Onore nel marzo 2016, ha rappresentando la Francia in alcuni tra i più importanti appuntamenti istituzionali, come la commemorazione del Giorno dell’Armistizio alla presenza di oltre 80 capi di Stato.
Fondatore e direttore artistico del Festival di Pasqua di Aix-en-Provence e del Les Sommets Musicaux Festival di Gstaad, dalla stagione 2021/2022 succederà a Joshua Weilerstein alla guida della Lausanne Chamber Orchestra. Tra gli ultimi impegni discografici un cd dedicato a Edward Elgar, pubblicato a marzo 2021, e la registrazione di un album dedicato ad Arvo Pärt, che uscirà nel settembre prossimo.
In occasione del suo ritorno con l’Orchestra Rai interpreta uno dei lavori più fortunati e celebri di Felix Mendelssohn-Bartholdy: il Concerto in mi minore per violino e orchestra op. 64, che aprì le porte ai grandi concerti per violino dell’età romantica. La pagina, ideata a partire dal 1838, venne completata solo nel 1844 con dedica al violinista Ferdinand David, che lo suonò per la prima volta del 1845 al Gewandhaus di Lipsia.
Michele Mariotti chiude la serata con una rara pagina di Jean Sibelius: la Sinfonia n. 2 in re maggiore op. 43, che in alcuni momenti sembra rievocare il soggiorno del compositore a Rapallo, dove scrisse la sinfonia durante i primi anni del Novecento.
I biglietti per il concerto, proposti al prezzo unico di 25 euro, sono in vendita online sul sito dell’OSN Rai e, previo appuntamento da prendersi telefonicamente o via email, presso la biglietteria dell’Auditorium Rai di Torino. Il pubblico in sala sarà accolto nel rispetto delle più recenti norme per il contenimento della pandemia.