“ReGeneration Festival”: un ciclo estivo di opera lirica e musica dal vivo al Giardino di Boboli
Dal 26 al 29 agosto 2020 il Giardino di Boboli ospiterà al Prato delle Colonne quattro serate a ingresso libero, con prenotazione (gratuita) obbligatoria, di musica, opera, concerti sinfonici, jazz e cameristici. L’edizione speciale di questo ReGeneration Festival è un dono alla città di Firenze fortemente voluto dai giovani produttori inglesi Maximilian Fane, Roger Granville e Frankie Parham del New Generation Festival, che ogni anno promuove e organizza questo rassegna musicale. Quest’anno la collaborazione con le Gallerie degli Uffizi si avvale di un valore aggiunto: il desiderio di rilanciare un settore gravemente colpito dalla pandemia, quello della cultura e in particolare dello spettacolo dal vivo, con tutto il suo comparto di artisti, lavoratori e maestranze; un’iniziativa a cui hanno aderito con entusiasmo molte altre istituzioni cittadine e soggetti operanti nel settore culturale come la Fondazione Mascarade Opera, la Corsini.Events Group, partner operativo del Festival, oltre a generosi donatori internazionali che hanno dimostrato di avere a cuore la musica, l’arte e il progetto culturale alla base di questa iniziativa.
Entusiastica è stata anche la risposta delle istituzioni musicali del territorio fiorentino che hanno deciso di aderire al programma e di prestare il proprio contributo artistico, dal Maggio Musicale Fiorentino al Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini”, dalla Scuola di Musica di Fiesole all’Accademia Musicale Chigiana e l’Associazione Musica con le Ali insieme ad artisti come il regista Edoardo Zucchetti e l’Associazione Artiglieria, la regista Teodora Pampaloni e il costumista Massimo Cantini Parrini appena entrato a far parte della prestigiosa Academy che assegna ogni anno i premi Oscar.
Logistica e prenotazioni
L’ampiezza del luogo consentirà un allestimento della platea nel rispetto delle normative anti-Covid e per un numero massimo di 500 spettatori a serata. L’ingresso è da Piazza Pitti, gratuito, in orario serale diverso per ciascuno spettacolo (cfr. programma) e fino ad esaurimento posti. Per prenotarsi cliccare qui.
Posti riservati al personale sanitario e a quanti hanno operato in prima linea nel corso dell’attuale stato d’emergenza.
Il programma
26 agosto ore 20.30 (replica il 29)
La Cenerentola di Gioachino Rossini, l’ultima opera buffa del compositore pesarese: scritta nel 1817, prendendo ispirazione dalla fiaba di Perrault, ne vengono tuttavia espunti tutti gli elementi magici, e alla scarpetta venne quindi sostituito un braccialetto per non indispettire la censura pontificia che vietava di mostrare caviglie femminili in scena. Suona l’Orchestra Senzaspine, collettivo bolognese di under 35 che si è dato il compito di divulgare la musica classica a ogni età e ogni fascia sociale. L’allestimento, montato nel Prato delle Colonne su un palcoscenico che ha le dimensioni di quello del Teatro Bolshoi di Mosca, è firmato dal regista francese Jean-Romain Vesperini. Il cast di promesse del canto, che indossano abiti da scena della costumista Anna Maria Heinreich realizzati dalla Sartoria Tirelli, è guidato dalla bacchetta di Sándor Károlyi, un talento in ascesa, formatosi tra Ginevra, Firenze e Vienna. The New Generation Festival è immensamente orgoglioso e grato di poter considerare per il terzo anno Tirelli Costumi, sotto la direzione di Dino Trappetti, tra i partner principali anche di questa edizione. La Sartoria Tirelli vanta numerosi Premi Oscar ed ha realizzato costumi che hanno fatto il giro dei teatri e dei set cinematografici di tutto il mondo.
27 agosto
Il programma, diretto dal Maestro Daniele Rustioni, include l’ouverture da Le nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart, Concerto n. 1 per violoncello di Joseph Haydn e la Sinfonia n. 7 di Ludwig van Beethoven. L’esecuzione è affidata all’Orchestra Giovanile Italiana, fiore all’occhiello della Scuola di Musica di Fiesole. Fondata trent’anni fa da Piero Farulli come laboratorio professionale per ragazzi appena usciti dal Conservatorio e ora gestito da Alain Meunier, l’OGI – che rinnova di anno in anno i suoi componenti – è stata sempre diretta da bacchette di grande prestigio tra cui Riccardo Muti e Daniele Gatti.
28 agosto
The Three Divas: alcuni dei migliori jazzisti statunitensi portano in scena i ruggenti anni Venti di Broadway e Hollywood. Uno spettacolo prodotto con Piers Playfair, fondatore del Catskill Jazz Factory, che ha per protagonisti principali un cantante lirico, una blues lady e una voce jazz.
Eventi collaterali e special guest
Numerosi anche gli eventi collaterali fruibili nel Giardino di Boboli fin dal pomeriggio in una promenade di musica e arte che accompagnano lo spettatore dal suo ingresso a Palazzo Pitti al Prato delle Colonne. Fin dal Cortile dell’Ammannati si possono quindi apprezzare le performance di gruppi da camera del Conservatorio, della Scuola di Fiesole, del Maggio e dell’Accademia Musicale Chigiana.
L’area esterna alla Limonaia Grande invece lascia spazio al regista Edoardo Zucchetti e all’Associazione Artiglieria. Mentre alla Meridiana sono in mostra le creazioni del costumista Massimo Cantini Parrini, vincitore di quattro David di Donatello (l’ultimo, quest’anno, per il film Pinocchio di Matteo Garrone).
Sul palco del Prato delle Colonne, al termine dello spettacolo del 27 agosto, sale il pianista jazz Dan Tepfer (conosciuto anche per affiancare spesso Lee Konitz) e il 28 il gruppo di drag queens dei Devotion.
Durante il giorno The ReGeneration Festival coinvolgerà la città di Firenze in una serie di appuntamenti organizzati al Giardino di Palazzo Corsini al Prato tra i quali La Cenerentola per i bambini diretto da Patrick Lynch e la proiezione del cortometraggio Babal di Teodora Pampaloni accompagnata dalle musiche di Menura Vocal Ensemble, gruppo di sole voci femminili da Sesto Fiorentino.
A tarda notte altri concerti alla Manifattura Tabacchi con la presenza, l’ultima serata, del DJ John Swing (Francesco Giannini), grazie alla collaborazione con HAPE Collective.