Recensione: Umanistili e una Ballerina sulla Luna – ritratti umani contemporanei
Umanistili e una Ballerina sulla Luna di Elisa Rovesta per NFC EDzioni, più che un libro è un viaggio. Un viaggio nella società contemporanea e come un viaggio si compone di tappe così il libro di tanti (per la precisione 16) brevi, ilari, straordinariamente “veri” racconti inventati.
Storie di paradossi, di figure stereotipate, contraddizioni a immagine della società contemporanea, che fanno sorridere, sorridere di noi.
Storie in cui ognuno di noi si può riflettere e riconoscere perché pezzi di vita di una persona qualunque, in una giornata qualunque. Chi di noi, infatti, non ha mai incontrato il guidatore cauto con il cappello, o la coppia al ristorante con il cellulare, l’estetista intransigente, il figo 2.0 con il calzino, la fissata di moda o il personal trainer che vuol fare il life coach. Chi non si è mai arrabbiato e ha detto “adesso basta” come Andrea… solo quando siamo soli?!
Da qui la forza del libro, un linguaggio chiaro, diretto e pungente per raccontare storie apparentemente banali ma profondamente significative. Ci invita a riflettere, sorridendo, sulle incertezze, sulle fragilità, sulle contraddizioni delle società, di noi stessi.
Questo viaggio ci porta fino alla sua ultima meta, direttamente sulla Luna. Porta a cercare i veri noi stessi e dove ritrovarci se non guardando il cielo?!
La Ballerina sulla Luna, ultimo e più lungo racconto del libro, è proprio dedicato ai nostri sogni a quello che profondamente vogliamo che sia, ma che troppo spesso dimentichiamo per compiacere e far parte di questa stramba società.
Il libro con la sua leggerezza nel linguaggio, scorrevolezza nella lettura, ilarità e simpatia ci accompagna in questo viaggio partendo dagli umani stili contemporanei fino al nostro vero, profondo, IO. Fino a cercare di riscoprire insieme a una ballerina sulla luna cosa vogliamo davvero NOI.