Recensione: Sulle punte oltre le nuvole - Con passo leggero tra amore e amicizia Recensione: Sulle punte oltre le nuvole - Con passo leggero tra amore e amicizia

Recensione: Sulle punte oltre le nuvole – Con passo leggero tra amore e amicizia

Recensione: Sulle punte oltre le nuvole - Con passo leggero tra amore e amicizia Recensione: Sulle punte oltre le nuvole - Con passo leggero tra amore e amiciziaSulle punte oltre le nuvole”
di Nora Grant
Altre Voci Edizioni

Cosa può nascere tra una ballerina classica delusa dall’uomo che ama e un pilota d’aereo donnaiolo? Penserete che la risposta sia ovvia: l’amore. Avete ragione! Eppure, Sulle punte oltre le nuvole scritto da Nora Grant ed edito da Altre Voci trasforma una storia scontata sulla carta in un racconto agile e divertente di due persone che non si vogliono, non si cercano, ma si trovano.

Nora Grant, pseudonimo per l’italianissima Barbara Torta, non cerca di accattivare il lettore con personaggi ruffiani e simpatici, anzi Margot e Julian sono a tratti insopportabili, ma è proprio questo che li rende affascinanti per il lettore che ne coglie le spigolosità intravedendone alcune delle proprie. Entrambi i protagonisti si pongono inizialmente distanti dall’amore e soprattutto dalle relazioni durature. Se Margot porta le cicatrici della delusione di una storia sfiorita nella mancanza di figli e finita con la separazione, Julian veste perfettamente i panni del pilota con una donna tassativamente molto giovane in ogni scalo, vivendo mille relazioni diverse per non viverne nessuna pienamente. A loro modo, i due personaggi si allontanano dall’Amore, sì quello con la A maiuscola, per paure espresse o semplicemente pensate, ma che si nascondono dietro a ogni gesto, da quello più sbruffone ed estroverso, a quello più timido e remissivo. La storia che si snoda nelle pagine del libro è la conquista della libertà di cedere ai sentimenti, di sciogliere le braccia intrecciate a chiudere il proprio corpo per aprirle in un abbraccio accogliente di ciò che verrà.
I dialoghi sono divertenti, veloci, come battiti di cuore al minuto con un taglio da delizioso testo teatrale. Tuttavia, lasciarsi andare non è possibile senza l’aiuto di chi ci circonda, ed ecco che Nora Grant regala ai lettori Pierre e Claire, due amici cupidi che hanno già sconfinato verso la fiducia nell’amore e che aiuteranno Julian e Margot a trovarsi, conoscersi e soprattutto riconoscersi. Tra i quattro amici l’autrice crea delle piccole bolle di intimità in cui l’amicizia non è solo compagnia, bensì anche momento di confronto e di crescita, per ricordarci che nessuno è un’isola e che da soli si può andare avanti, ma se stringiamo la mano a chi ci sta vicino, possiamo andare oltre, con un passo di danza leggero,
Sulle punte oltre le nuvole.

Concludo dicendo che, in un periodo di odio collettivo, dalle piccole cattiverie e frustrazioni quotidiane, ai più grandi temi caldi della politica mondial, un libro che parla di amore, di amicizia, di riscoperta di ciò che scalda il cuore è una bella scoperta. Nessuno dice di tralasciare saggi, articoli di giornale, testi impegnati, ma avere tra le mani una storia che ci ricordi in modo arguto e piacevole ciò che può esserci di bello nelle relazioni e nella nostra umanità è sempre un regalo che è giusto farsi. Buio e luce coesistono, ma spesso ci scordiamo che la luce c’è, arriviamo quasi a credere che sia una leggenda a cui non dobbiamo credere più, ma essa esiste ed è giusto che libri come Sulle punte oltre le nuvole continuino a ricordarcelo. Sta a noi, poi, riconoscerla nella nostra vita di tutti i giorni.

Autore

Articoli simili

Un commento

  1. Grazie per le parole splendide dedicate al mio libro. Grazie per aver compreso così bene il pezzo del mio cuore che ho spezzettato tra le pagine. Un libro è solo un libro…tranne per chi lo scrive e chi lo accoglie.

    Un abbraccio, Nora Grant…italianissima Barbara Torta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *