Recensione: “Guida Galattica per gli autostoppisti – Niente Panico! – Edizione Double Face” (Oscar Draghi Mondadori)
La didascalia che presenta la collana Oscar Draghi recita così:
Saghe, romanzi, edizioni illustrate fra horror, fantasy e fantascienza, in formati e materiali esclusivi di grande impatto, per libri di culto da collezionare.
E’ in questa cornice che si colloca questa edizione double face che comprende tutti e cinque i romanzi della Guida e, capovolgendo il volume, Niente Panico!, ovvero l’appassionato lavoro di Neil Gaiman, frutto di un’intervista di molti anni fa.
Per chi non conoscesse Guida galattica per gli autostoppisti (sul serio?), si tratta di una pentalogia, come detto, scritta da Douglas Adams, scrittore inglese nato nel 1952 e venuto a mancare all’età di 49 anni. Originariamente show radiofonico della BBC, nato nel 1978, diventa un lavoro in cinque volumi pubblicati dal 1979 (in Italia dal 1980) al 1992. Nel poderoso volume Mondadori ci sono tutti: Guida galattica per gli autostoppisti, Ristorante al termine dell’universo, La vita, l’universo e tutto quanto, Addio e grazie per tutto il pesce e Praticamente Innocuo.
Volendo racchiudere i romanzi in un genere letterario, impresa piuttosto ardua, potremmo definirli fantascienza umoristica o fantascienza demenziale.
Il protagonista, Arthur Dent, si trova catapultato in una serie di avventure ai quattro angoli dell’universo, accompagnato dall’alieno Ford Prefect, che lavora appunto per la Guida. Questo perché, mentre Arthur è impegnato nel salvataggio della sua abitazione, destinata alla demolizione per la costruzione di un’autostrada, una specie aliena, i Vogon, si appresta a distruggere il pianeta Terra per realizzare un’autostrada intergalattica.
Nel dipanarsi degli avvenimenti scopriremo personaggi straordinari, civiltà aliene dalle mille forme, conosceremo meglio la Guida (ovviamente) e l’importanza di portare sempre con sé un asciugamano. Se avete sentito parlare del Towel Day, che si festeggia ogni 25 maggio, leggendo i romanzi tutto avrà finalmente senso. Così come potremo avere accesso alla risposta su “la vita l’universo e tutto quanto”: spoiler, è 42.
Il saggio Niente Panico! nasce da un’intervista realizzata, appunto, nel 1983 da Gaiman con l’autore della Guida galattica per gli autostoppisti, nella quale Neil scopre come Douglas, al di là di una evidente genialità di fondo, fosse appassionato di informatica, incredibilmente goffo e straordinariamente capace di immaginare il futuro.
Per Gaiman un’illuminazione tale da fargli dichiarare, nell’ambito della Douglas Adams Memorial Lecture: “Sinceramente non so chi sarei ora se, a 22 anni, non avessi intervistato Douglas”.
L’edizione Mondadori è straordinariamente bella: il volume è maestoso e le grafiche delle due copertine sono davvero splendide. La casa editrice ha pensato anche alla colorazione dei bordi delle pagine per un effetto visivo che lascia il segno. Un volume che, per gli appassionati e non solo, sarà tutto da sfoggiare nella propria libreria.