RaiPlay, nella terza puntata di “TOUCH” si parla di intelligenza artificiale
Quanto è intelligente l’IA? In questa puntata analizziamo il fenomeno che, sta cambiando la nostra vita e lo facciamo ponendo moltissime domande ai nostri ospiti. Si parte dalla più semplice: Che cos’è l’Intelligenza Artificiale? Fino ad arrivare alle domande più complesse: Ma l’intelligenza artificiale è davvero creativa? Una macchina può pensare? E’ possibile immaginare gli sviluppi dell’intelligenza artificiale?
E’ una grande sfida! Eppure l’Intelligenza Artificiale (AI), le sue possibilità e i suoi rischi sono fra i temi caldi del momento nonché l’argomento chiave della prossima puntata di Touch, il nuovo original della piattaforma della Rai, dal 14 aprile su RaiPlay.
Chiara Severgnini e Lorenzo Luporini accompagnano il pubblico in un viaggio suggestivo ed imprevedibile nei territori della tecnologia del futuro e nei nuovi stili di vita e, di volta in volta, si confrontano con ospiti d’eccezione. Ospite di questa puntata l’ingegnere Fabio Ferrari, fondatore di Ammagamma, che fornisce gli elementi grammaticali per navigare un mondo complesso come quello dell’intelligenza artificiale. Ma ci sono anche Elvis Tusha, giovane content creator tiktoker, specializzato sull’intelligenza artificiale, che fa da Virgilio in questo mondo, perché conosce e sperimenta quotidianamente le applicazioni di AI disponibili online e ci mostra come usarle, e Rocco Tanica, il tastierista di Elio e le storie tese che racconta come ha ideato e realizzato un libro a quattro mani con il suo computer. Il tecno-filosofo Max Temporelli si chiede invece dove può arrivare questa intelligenza fatta di bit.
Lo spazio Touch Land, alla scoperta dei nuovi territori digitali, che mostra cosa si muove in rete e quali saranno le nuove tendenze ad accompagnarci, questa settimana ha come ospite la pioniera, Carlotta Vagnoli, che ha saputo anticipare i tempi e che utilizza i social per combattere le discriminazioni di genere e l’odio in rete. Mentre l’eco-attivista Sofia Pasotto per Touch for Future racconta come tenere d’occhio il collegamento tra i singoli eventi climatici e i cambiamenti su grande scala. Noemi Marà, nella rubrica Touchness, il benessere a portata di Touch, ha invece scoperto come le donne possono controllare la salute del proprio apparato genitale in autonomia, mettendo insieme biologia e tecnologia; l’argomento viene approfondito in Extra Touchness. La virologa Ilaria Capua infine porta il pubblico nel futuro, a scoprire insieme ad Aneta, l’avatar di Touch, come saranno la salute e la medicina tra cent’anni.
Lo spazio Extra Touchness di questa settimana è dedicato invece al benessere intimo femminile. Con Noemi Marà, infatti, scopriamo come si uniscono design, innovazione tecnologica e scienza per superare i tabù legati ai corpi femminili. Da un lato, conosciamo Future Flora, il kit “fai da te” di coltura batterica progettato per il trattamento e la prevenzione delle infezioni vaginali, dall’altro Alma, un biosensore indossabile ideato per monitorare i fluidi vaginali e comunicare alla donna il suo stato di salute. Alma e Future Flora rappresentano il futuro della tecnologia al servizio della donna. Alla base di queste tecnologie esiste un progetto educativo che mira a produrre un cambiamento sociale e culturale ed incoraggia le donne a diventare più consapevoli del proprio corpo.
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