RaiPlay, da oggi la nuova puntata di Play Books RaiPlay, da oggi la nuova puntata di Play Books
 |  | 

RaiPlay, da oggi la nuova puntata di Play Books

RaiPlay, da oggi la nuova puntata di Play Books RaiPlay, da oggi la nuova puntata di Play BooksLuoghi associati alla sofferenza e all’alienazione ma capaci di restituire storie di straordinaria umanità. Stiamo parlando di manicomi e ospedali psichiatrici, al centro della trama di tanti libri, e argomento della nona puntata di Play Books, il magazine di RaiPlay dedicato alla letteratura, disponibile dal giovedì 25 maggio sulla piattaforma.  Si inizia con Nana Ekvtimishvili, che con il suo “Il campo delle pere”, porta i lettori in un orfanotrofio della Georgia negli anni ’90, dove i bambini vengono trattati alla stregua di malati mentali e sottoposti a ogni tipo di violenza. Ne “Il sarto volante”, Étienne Kern racconta la storia vera di un uomo che nel 1912, per testare il suo paracadute che sapeva non avrebbe funzionato, saltò dalla Torre Eiffel e morì nell’impatto. Giulia Muscatelli, invece, con “Balena” associa certi ambienti scolastici ai luoghi di reclusione, laddove tendono a omologare le differenze degli esseri umani che li frequentano. Nella puntata, Claudio Morici racconta la vita e l’opera di Ken Kesey, che frequentò un ospedale psichiatrico dopo essersi sottoposto a un esperimento con sostanze psicotrope. Da questa esperienza nacque il suo libro “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, uno dei capisaldi narrativi sulla malattia mentale. Dario D’Ambrosi interpreta il monologo “Tutti non ci sono”, una intensa perfomance alla ricerca dell’origine della sofferenza mentale. Il film raccontato da Matteo Vitelli è questa settimana, “Il segreto” di Jim Sheridan: tratto dall’omonimo romanzo di Sebastian Barry, la pellicola narra la vicenda struggente di una donna che ha vissuto gran parte della sua vita in un ospedale psichiatrico. Il fumetto di Zuzu, invece, è “Crash Site” di Nathan Cowdry, dove il protagonista è stavolta un cane fuggito da un ricovero per animali con disturbi mentali e subito proiettato in una storia sadica con venature horror, mentre il fantasy scelto da Megi Bulla è “Shutter Me”, il primo di una saga di 6 libri di Tahereh Mafi: protagonisti sono una ragazza, una cella minuscola e un diario per impedirle di impazzire. Il repertorio è dedicato alla poetessa Alda Merini, che racconta della propria esperienza in manicomio.

Per la rubrica “Extra Books” di Vittorio Castelnuovo, protagonista della settimana è Edith Bruck, al centro dei drammi del novecento ma anche della rinascita culturale del nostro paese. La scrittrice racconta la sua ammirazione per Papa Francesco.

Play Books, il magazine di RaiPlay dedicato all’editoria, va alla scoperta degli autori e delle più interessanti novità letterarie, italiane ed estere, con un particolare occhio di riguardo rivolto alla “generazione Z”.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *