RaiPlay, da oggi la nuova puntata di "Ossi di seppia", dedicata a Eluana Englaro RaiPlay, da oggi la nuova puntata di "Ossi di seppia", dedicata a Eluana Englaro
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RaiPlay, da oggi la nuova puntata di “Ossi di seppia”, dedicata a Eluana Englaro

RaiPlay, da oggi la nuova puntata di "Ossi di seppia", dedicata a Eluana Englaro RaiPlay, da oggi la nuova puntata di "Ossi di seppia", dedicata a Eluana EnglaroDiciassette anni di lotte per il diritto a morire. Eluana Englaro è il simbolo di una battaglia che ha portato alla legge sul “fine vita”, un diritto sancito con l’approvazione della legge sul biotestamento, nel 2017. Beppino Englaro, il padre, rifarebbe tutto quello che ha fatto per “liberare” la sua unica figlia dai sondini che la tenevano forzatamente in vita, in uno stato vegetativo irreversibile. Nella diciannovesima puntata di Ossi di Seppia, quello che ricordiamo, dal 14 febbraio su RaiPlay si riavvolge il nastro di una storia di battaglie e carte bollate, ricorsi e sentenze. E a raccontare i fatti proprio Beppino Englaro. “Eluana non aveva il tabu’ della morte. Il suo tabu’ era la profanazione del suo corpo.  Aveva idee ben chiare sulla sua vita e noi genitori non potevamo fare altro che rispettarle. Per quattro anni nessun interlocutore, simo stati due randagi che vegliavano la luna…Avrei spaccato il mondo piuttosto che vedere mia figlia in quelle condizioni e non poterla liberare. Questa vicenda è un grande caso costituzionale portato fino in fondo nella maniera dovutaSarò sempre grato alla magistratura perché in questo caso non si è dimostrata serva di alcun potere.”

Il 18 gennaio 1992 Eluana, allora ventunenne, mentre rientra a casa a Lecco perde il controllo dell’auto, su una strada ghiacciata. Un violento incidente dal quale riporta lesioni gravissime al cranio e alla colonna vertebrale. Arriva in ospedale già in stato di coma. E mentre la giovane inizia la vita da vegetale, senza che nessuno fosse in grado di dire quanto tempo avrebbe potuto sopravvivere in quello stato, il padre inizia la sua battaglia: si rivolge ad avvocati, medici, magistrati e al presidente della Repubblica. Diciassette anni di lotte con l’obiettivo di restituire dignità alla figlia. “E’ per me un sorriso splendido. Era la vita col sorriso.

Eluana muore in una clinica di Udine il 9 febbraio del 2009, dopo la sospensione dell’alimentazione e dell’idratazione artificiale.

La nuova edizione di “Ossi di Seppia” prevede ventisei episodi per ventisei “esercizi di memoria” raccontati da testimoni d’eccezione che snocciolano, settimana dopo settimana, quei fatti che hanno colpito l’immaginario nel recente passato, provando a dare chiavi di lettura anche del presente.

Prodotta da 42°Parallelo, è la prima serie “nonfiction” pensata per riconnettere i Milllennials e la Generazione Z con il senso della memoria, attraverso un linguaggio vicino ai giovani. Una narrazione continua di eventi che hanno segnato le nostre vite, il nostro pensiero, le nostre abitudini e che rimarranno ancora una volta …quello che ricordiamo.

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