Prosegue il festival biodiversità di FONDAZIONE FICO: oggi gli interventi di Massimo Cirri ed Elisabetta Moro
Nel segno della biodiversità prosegue il Digital Festival di Fondazione FICO che fino al 5 giugno, Giornata Mondiale dell’Ambiente, propone i messaggi, i consigli, le riflessioni di molti “ambasciatori” di sostenibilità.
Oggi alle 18 gli interventi di Massimo Cirri, autore e voce Caterpillar Rai Radio2, che ci parlerà della biodiversità dal giardino fiorito del suo terrazzo. Subito dopo il testimone passerà all’antropologa Elisabetta Moro che ci spiegherà perché dobbiamo salvare la biodiversità, riccchezza del pianeta.
Fra i prossimi interventi sul canale youtube di Fondazione FICO, sul sito fondazionefico.org e sui social della Fondazione: Duccio Caccioni, Salvatore Ceccarelli, Eliana Liotta, Davide Rondoni, Marino Niola, Filippo Giorgi, Antonio Cianciullo, Matteo Dell’Acqua, Luca Mercalli, Diego Pagani, Antonia Klugmann, Roberto Giovannini, Filippo La Mantia, Fede&Tinto Rai Radio2 Decanter ed altri “ambasciatori” di biodiversità. Tutti i video prodotti e diffusi entreranno nella Digital Foodpedia promossa da Fondazione FICO, accessibile gratuitamente a tutti e arricchita da speciali proposte webinar per la formazione su temi specifici.
2020, anno speciale della natura e della biodiversità, così il Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres ha definito l’anno che stiamo vivendo. Con la pandemia Covid-19 il 2020 è diventato punto di svolta obbligato per il pianeta. Venerdì 5 giugno, la Giornata Mondiale dell’Ambiente sarà quest’anno nel segno della biodiversità: la natura viene distrutta a un ritmo da cento a mille volte più veloce della media degli ultimi 10 milioni di anni, a causa dell’attività umana: e la perdita di biodiversità è indicata fra le cause scatenanti di epidemie virali come quella del Covid-19. Secondo la più autorevole rivista scientifica mondiale, Nature, se il riscaldamento globale dovesse continuare con il ritmo attuale, entro la fine del 21esimo secolo scatterà un allarme estinzione per il 73% delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.