Presentata la XX edizione delle Settimane Barocche di Brescia Presentata la XX edizione delle Settimane Barocche di Brescia
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Presentata la XX edizione delle Settimane Barocche di Brescia

Presentata la XX edizione delle Settimane Barocche di Brescia Presentata la XX edizione delle Settimane Barocche di BresciaLa XX edizione del festival internazionale di musica antica Settimane Barocche di Brescia è pronta a partire: dal 19 ottobre al 13 dicembre 2022 porterà artisti e pubblico in luoghi suggestivi della città e in importanti località del territorio come Montichiari, Salò, Provaglio d’Iseo e Bergamo, città con la quale Brescia, nel 2023, sarà Capitale italiana della Cultura.

Il programma, firmato per il quarto anno consecutivo dal direttore artistico Christian Serazzi di concerto col presidente Emanuele Beschi, si snoderà attraverso 34 appuntamenti, non solo concerti ma anche workshop, masterclass, attività education per le scuole, un melologo e un convegno.

«Nel 2022 tocchiamo un traguardo significativo – sottolinea il presidente Beschi – quello della XX edizione che onoriamo con un programma rilevante e diffuso e un’importante conquista istituzionale: il Ministero della Cultura ha infatti riconosciuto il programma artistico del triennio 2022-2024 degno dell’assegnazione del FUS (fondo unico dello spettacolo). Possiamo quindi dire che la fase di rilancio, iniziata nel 2019, ha ottenuto un primo obiettivo fondamentale, permettendoci di guardare al futuro con maggiore serenità e stabilità».

Il programma artistico affianca alcuni interpreti rilevanti a importanti promesse del panorama nazionale e internazionale, guardando da una parte verso la storia recente dell’interpretazione del repertorio antico dall’altra aprendo nuovi orizzonti e letture che coinvolgono le nuove generazioni di musicisti.

«E per guardare al futuro non si può non partire dalle proprie radici: ecco quindi che nel programma2022 rinasce lo storico ensemble residente, Brixia Musicalis con la violinista Elisa Citterio come Konzertmeister che torna a Brescia dopo 5 anni trascorsi in Canada come direttore musicale dell’orchestra Tafelmusik di Toronto e riprendono i concerti nelle località del territorio provinciale – dichiara il direttore artistico Serazzi– elemento di fondamentale importanza per il valore del Festival che offre una sempre maggiore proposta sia in termini artistici che culturali e di formazione».

L’inaugurazione del Festival è fissata per giovedì 20 ottobre(ore 21) nella Pieve di S. Pancrazio, a Montichiari – proprio come avveniva in passato – con Umane passioni concerto di Elisa Citterio e dell’ensemble Brixia Musicalis con musiche di Jean Marie Leclair, Pietro Locatelli, Giuseppe Valentini, Antonio Vivaldi e Evaristo Dall’Abaco. Il programma sarà replicato il 21 a Salò, il 22 a Provaglio d’Iseo e quindi il 23 a Brescia.

Molti sono gli artisti di rilievo internazionale che tornano quest’anno ospiti a Brescia delle Settimane Barocche, come ad esempio, il virtuoso della viola da gamba Vittorio Ghielmi, con il fratello Lorenzo(pochi giorni fa insignito del Premio Abbiati del Disco dall’Associazione Nazionale Critici Musicali) al cembalo in concerto il 29 ottobre; la splendida voce di Gemma Bertagnolli accompagnata da Luca Oberti il 22 novembrel’Ensemble Zefiro che, dopo i successi nella scorsa edizione, tornerà a incantare il pubblico bresciano il 10 novembre; il Furibondo String Trio impegnato nelle celebri Variazioni Goldberg di Bach il 24 ottobre.

Il festival pone da sempre grande attenzione alla valorizzazione della creatività emergente: infatti dal 2022 è partner di EEEmerging+, network europeo finanziato dalla Comunità Europa che seleziona e promuove nuovi talenti nel mondo della musica antica. Attraverso EEEmerging+ le Settimane Barocche ospiteranno, in residenza per una settimana, il Concerto di Margherita, giovane ensemble di nazionalità mista che ha entusiasmato il pubblico nella scorsa edizione, mettendo in luce la pratica del suonar cantando: la residenza nel Festival servirà per la preparazione del loro nuovo programma intitolato “Elisabella. La doppia regina”, incentrato sulla figura di Isabella d’Este e sul repertorio della corte dei Gonzaga, che verrà presentato in anteprima a Brescia il 4 dicembre e sarà oggetto di una incisione discografica per Arcana nel 2023.
Altra formazione legata alla collaborazione di EEEmerging+ è lo straordinario ensemble Cantoría, quartetto vocale spagnolo che il 6 novembre si esibirà nel Coro delle Monache (che si affaccia attraverso alcune grate sulla sottostante Chiesa di S. Salvatore); per l’occasione verrà realizzata una doppia platea, un doppio luogo di ascolto.

Arriva dalla Francia il 13 dicembre l’ensemble Le Consort, diretto dall’astro nascente del cembalo Justin Taylor, vincitore del Diapason d’Or per il progetto discografico “Specchio veneziano”, che mette in relazione la musica di due maestri della città lagunare: Antonio Vivaldi e Giovanni Battista Reali.

Non poteva mancare la rappresentanza italiana con l’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori Italiani, fucina di giovani talenti, che il 26 ottobre eseguirà con il violinista Boris Begelman le “Quattro stagioni” di Vivaldi. L’occasione del concerto di questa prestigiosa compagine è lo spunto, nella stessa giornata, per un Convegno Internazionale nel Salone Pietro da Cemmo di Brescia, che vedrà il Presidente di Settimane Barocche Emanuele Beschi in veste di moderatore, e in cui autorevoli relatori–tra cui l’Assessore regionale Stefano Bruno Galli, il Direttore del Conservatorio Alessandro Scarlatti di Palermo Daniele Ficola, Claudio Toscani, docente di Storia del melodramma e Filologia musicale dell’Università degli Studi di Milano e Presidente della Società Italiana di Musicologia, Isabelle Battioni, Direttrice generale del Centro Culturale di Ambronay –si concentreranno sulle opportunità di studio, ricerca e attività artistica legate al mondo della musica barocca.

La ricerca di nuove strade per dialogare con i giovani si traduce nell’innovativo progetto educational Do you like pop-rock? You love Barock!, ideato con l’intento di far scoprire l’incredibile analogia tra i diversi linguaggi musicali, annullando la distanza temporale che apparentemente li separa. Il progetto verrà realizzato sia a Brescia(30 novembre e 1 dicembre) che a Bergamo (2 dicembre), come anticipazione dell’unione delle due città come unica Capitale italiana della Cultura 2023, e vedrà il festival Settimane Barocche impegnato nei due territori con un progetto unitario.

Immaginando e favorendo incontri trasversali, puntando sull’innovatività e multidisciplinarietà, il 7 (Montichiari) e l’8 dicembre (Brescia)un progetto coprodotto con la Fondazione Pietà dè Turchini di Napoli, dove parole e musiche si uniranno, nel raccontare tre storie veramente accadute e che riportano alle attuali tematiche sociali nel melologo Del coraggio silenzioso, di e con il celebre attore e autore Marco Baliani; per l’occasione si uniranno gli ensemble residenti dei rispettivi Festival: Brixia Musicalis e Talenti Vulcanici.

Tante sono le attività collaterali proposte per la XX edizione: “Concerta con noi” è l’iniziativa attraverso la quale il pubblico potrà assistere al momento della concertazione musicale, delle “prove”, per scoprire come nascono alcuni dei concerti in programma. Sempre per accorciare le distanze fra pubblico ed esecutori, sono in programma dei Workshop con i solisti e gli ensemble ospiti del Festival durante i quali i musicisti incontreranno il pubblico e gli studenti presentando i loro strumenti e illustreranno il programma dei concerti.

Per gli studenti dei conservatori, dei licei musicali e uditori sono state organizzate due Masterclass al Conservatorio Luca Marenzio di Brescia: la prima il 21 ottobre con Elisa Citterio per un incontro sul violino barocco, la seconda con Gemma Bertagnolli dedicata al canto barocco.

Sono tante le istituzioni che, a vario titolo, sostengono le Settimane Barocche di Brescia: dai patrocini di Regione Lombardia, Provincia e Comune di Brescia e i comuni di Bergamo, Montichiari, Provaglio d’Iseo, Salò, alle collaborazioni con la Fondazione Teatro Grande di Brescia, Fondazione Brescia Musei, il Conservatorio Marenzio, Accademia di Belle Arti, l’Ufficio scolastico di Brescia, Ministero Università e Ricerca, Orchestra Nazionale Barocca, Estate Musicale del Garda, alle partnership con Fondazione Pietà d’ Turchini di Napoli, Emerging European Ensemble, al supporto del Ministero della Cultura, Fondazione ASM, Fondazione Ubi Banco di Brescia, Fondazione Banca Popolare di Bergamo, Fondazione Togni Cantoni Marca, Chiesa Valdese. Anche nel mondo dei privati sono diversi i soggetti che supportano le attività delle Settimane Barocche di Brescia come Coatyarn e Expotext.

Da sabato 15 ottobre sarà possibile acquistare i biglietti del festival sul sito www.settimanebarocche.com. Il costo dei biglietti è di 10 euro per i concerti, 15 euro per Melologo del coraggio silenzioso, 5 euro per le attività collaterali come “Concerta con noi” e i Workshop. Le riduzioni sono previste per gli Over 65 e gli Under 30. Per gli studenti di Conservatorio e dei Licei musicali è prevista la tariffa “Smart” con biglietti simbolici di 2€. Sarà possibile acquistare i biglietti anche prima del concerto.

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