Presentata la nuova edizione di Terminal – Festival dell’arte in strada
“Terminal – Festival dell’arte in strada” – organizzato da Circo all’inCirca e dalla cooperativa Puntozero, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, Fondazione Friuli, dell’assessorato alla Cultura del Comune di Udine e PromoturismoFVG, parte della rete culturale “Intersezioni” – torna a Udine con una gran bella novità: il festival cambia location! «Abbiamo deciso di salutare piazza Venerio, che per diversi anni ci ha ospitati, per un altro nuovo luogo della città da riscoprire, il parco Moretti – ha spiegato in occasione della conferenza stampa, ospitata dalla Fondazione Friuli e dall’Università di Udine, Davide Perissutti, coordinatore della rassegna –. Quest’anno quindi con Terminal abiteremo un nuovo spazio della città: un parco pubblico, integrandolo come parte viva del centro cittadino. Uno spazio verde e naturale, che permetta di rallentare i ritmi, riposare lo sguardo, ritrovare la calma delle relazioni. Un luogo che ci offre uno spazio di grandi dimensioni, capace di ospitare – altra novità di questa edizione – il nostro tendone da circo. Tranquillizzo però il nostro pubblico affezionato – ha concluso -, le proposte del nostro cartellone non hanno cambiato dna. Terminal continua a invitare a Udine artisti di tutto il mondo per interagire con la città e con i suoi abitanti, facendo sperimentare l’incanto e lo stupore del circo contemporaneo, delle arti visive e performative. Il festival propone una visione dell’arte e dello spazio pubblico che crede nella loro reciproca e rivoluzionaria contaminazione». Quest’anno le date da segnare in calendario sono quelle del 24, 25 e 26 giugno. Come di consueto tutti gli eventi saranno a ingresso gratuito, ma con prenotazione obbligatoria su www.terminal-festival.com, per quelli ospitati dal tendone e per le corse di Audiobus. Accesso libero, senza prenotazione, per tutti gli appuntamenti sul prato.
Intervenendo alla conferenza stampa di presentazione del calendario 2022, Fabrizio Cigolot, assessore alla Cultura del Comune di Udine, ha commentato: «Si tratta di un appuntamento che unisce tradizione, cultura e fantasia e che, senza dubbio, costituisce un modello attrattivo per un pubblico piuttosto eterogeneo e, in larga parte, giovane. Questo format consente di riscoprire alcuni aspetti identitari del nostro territorio e offre al contempo un’interpretazione dell’arte e degli spazi pubblici inedita e innovativa. Colgo l’occasione per porre l’accento sulla valorizzazione di un parco e dalla componente verde della nostra città».
TRE GIORNI DI CIRCO E MERAVIGLIA – La nuova edizione di Terminal comincerà con #Postcardsfromeverywhere con cui Giulia Bean, proporrà una danza diffusa sui social già nelle settimane che precedono il festival (dal vivo durante i giorni del festival ogni giorno alle 17.30 sul prato del parco Moretti). Tutti i giorni (partenze dalle 17.30 alle 19.30 – sabato e domenica anche dalle 10 alle 11.30-, ogni 8 minuti, con ritrovo in via Giuseppe Verdi, fronte porta Manin) appuntamento anche con Udine Memory Experience, un percorso multimediale organizzato in collaborazione con Contaminazioni Digitali, uno degli altri festival della rete Intersezioni. Non mancheranno gli appuntamenti che lasceranno il pubblico con il fiato sospeso, come “Trio Diablo” dei Tete beche (il 24 e il 25 alle 18.30) e “Random” (il 26 alle 21), di Joel Marí & Pablo Molina. Mentre coinvolgerà direttamente gli spettatori “Maiador” (il 26 alle 17) della compagnia Cia Delá Praká: tutti saranno invitati a sperimentare una parte della cultura popolare brasiliana attraverso la musica tradizionale dal vivo e la danza. Si colloca all’incrocio delle arti e offre un incontro di discipline anche Baïna[na] del collettivo G. Bistaki (il 25 alle 21). Sarà forte la presenza femminile con Clara Storti, nel suo Gretel (il 25 alle 18, il 26 alle 20), parte del progetto internazionale “SOLO BUT NOT ALONE – focus Italy” assieme a “Tangle” di Francesca Mari (il 25 alle 20, il 26 alle 28). Anche il nuovo spettacolo de La Burrasca resta al femminile e questa volta trasporta con sé una gru con “Marea Nera” (il 24 alle 19). Da evidenziare pure tre appuntamenti con la musica: oltre al nostrano Dj Tubet (il 24 alle 21), ci saranno i Savoy-Hard (il 25 alle 22), che mixano house e italo-disco, e “Sonata per Tubi” (il 26 alle 18.30), un circo comico/musicale che stupisce per le doti attoriali quanto per la capacità di suonare veramente gli oggetti più incredibili. Immancabile l’appuntamento con i viaggi surreali sui bus della linea urbana targati Audiobus di Zeroidee, Giovanni Chiarot e Renato Rinaldi (il 25 e il 26 alle 15, 16 e 17) e l’appuntamento con gli studenti di circo, quest’anno spetterà agli allievi del 1° anno della scuola FLIC di Torino che poteranno a Udine “Fuori” (il 25 alle 17).
IL FESTIVAL 2022– Quest’anno Terminal, ideato da Circo all’inCirca e Puntozero, ha ricevuto il sostegno della Regione Fvg, della Fondazione Friuli, dell’assessorato alla Cultura del Comune di Udine, PromoturismoFVG. Hanno collaborano alla sua realizzazione: associazione Arearea, Brocante, Bufeto, Quarantasettezeroquattro, Magda Clan, MismoNismo, Dinamica, QuattroX4, rete culturale Intersezioni.
Info su: www.terminal-festival.com | Facebook | Instagram |
In caso di maltempo, quando possibile, gli spettacoli si terranno nel tendone da circo situato all’interno di Parco Moretti