Pompei, apre al pubblico l’Insula dei Casti Amanti
Dal 28 maggio 2024, una nuova ed emozionante esperienza attende i visitatori dell’antica città di Pompei: l’apertura al pubblico dell’Insula dei Casti Amanti. Questo straordinario sito archeologico, arricchito da passerelle sospese e un percorso sopraelevato, offre una prospettiva unica e completa sull’intero isolato. In questo articolo, esploreremo i dettagli dell’apertura, le caratteristiche principali del sito e le affascinanti scoperte archeologiche emerse durante i recenti scavi.
Un Viaggio nel Tempo: L’Insula dei Casti Amanti
L’Insula dei Casti Amanti rappresenta un’importante testimonianza della vita quotidiana nella Pompei antica. Il complesso comprende la Casa dei Casti Amanti, la Casa dei Pittori al Lavoro e la Casa del Cenacolo Colonnato. Queste abitazioni offrono uno spaccato delle diverse funzioni che caratterizzavano le domus romane, combinando ambienti residenziali, commerciali e produttivi.
Passerelle Sospese: Una Visione Innovativa
Dal 28 maggio, i visitatori potranno percorrere un innovativo percorso sopraelevato che permette di osservare dall’alto l’intera insula. Le passerelle sospese, completamente accessibili e dotate di un ascensore, offrono una vista panoramica sugli scavi e sull’architettura delle case romane. Questo approccio non solo facilita l’accesso, ma arricchisce anche l’esperienza dei visitatori, consentendo loro di apprezzare appieno le strutture e le decorazioni degli edifici.
Scoperte Straordinarie: Un Patrimonio da Ammirare
Durante i recenti scavi, sono emerse numerose scoperte che aggiungono valore al sito archeologico. Tra queste, spiccano:
- Stanze Decorate con Figure Mitologiche e Divinità: Ambienti affrescati con scene mitologiche che offrono uno scorcio sull’immaginario e sulle credenze religiose dell’epoca.
- Immagine di un Bambino con Cappuccio e Mantello da Viaggiatore: Un dettaglio singolare che cattura l’attenzione e stimola la curiosità.
- Disegni a Carboncino in un Cortile di Servizio: Eseguiti probabilmente da bambini, questi disegni offrono una testimonianza toccante della vita quotidiana a Pompei.
- Androne con Due Scheletri di Vittime dell’Eruzione: Un potente promemoria della tragedia che colpì la città nel 79 d.C.
Un Percorso Accessibile per Tutti
Il nuovo percorso sopraelevato fa parte dell’itinerario senza barriere architettoniche “Pompei per Tutti”, garantendo un’esperienza inclusiva per tutti i visitatori. Questa iniziativa sottolinea l’impegno del Parco Archeologico di Pompei nel rendere il sito accessibile a un pubblico più ampio, compresi coloro con disabilità motorie.
La Casa dei Casti Amanti: Un’Intima Testimonianza di Vita Domestica
La Casa dei Casti Amanti deve il suo nome a un affresco che raffigura un bacio casto tra due amanti. Questo dettaglio offre una visione intima della vita domestica e delle relazioni personali nella Pompei antica. Gli ambienti della casa, splendidamente decorati, sono un esempio straordinario dell’arte e dell’architettura romana.
La Casa dei Pittori al Lavoro: Un Laboratorio di Creatività
La Casa dei Pittori al Lavoro prende il nome dai numerosi affreschi in fase di realizzazione al momento dell’eruzione. Questo luogo offre una rara opportunità di osservare le tecniche e i processi artistici degli antichi romani, evidenziando l’importanza dell’arte nella vita quotidiana.
La Casa del Cenacolo Colonnato: Eleganza e Raffinatezza
La Casa del Cenacolo Colonnato è caratterizzata da un elegante porticato colonnato che circonda un ampio cortile. Questa struttura riflette la raffinatezza e il lusso delle abitazioni pompeiane più prestigiose, mostrando l’attenzione ai dettagli e il gusto per l’estetica dell’epoca.
Un Progetto Ambizioso: Restauro e Innovazione
Il progetto di apertura dell’Insula dei Casti Amanti è stato suddiviso in due lotti, con un finanziamento complessivo di 12 milioni di euro. Questo ambizioso intervento include la creazione di una copertura con impianto fotovoltaico integrato, il completamento degli scavi e il restauro degli ambienti sottostanti. L’obiettivo è eliminare le cause di degrado dovute allo scavo parziale del complesso e garantire una fruizione ottimale e sicura per il pubblico.
Fondi e Collaborazioni: Un Sostegno Decisivo
La realizzazione del progetto è stata possibile grazie ai fondi del Grande Progetto Pompei (2014-2022) e al finanziamento del PON Fesr 2014-2020. Questi fondi hanno permesso di affrontare le sfide logistiche e tecniche associate a un sito archeologico così complesso, garantendo il successo dell’iniziativa.
Una Nuova Era per Pompei: Archeologia Pubblica
L’apertura dell’Insula dei Casti Amanti segna un passo importante verso una rinnovata e migliore fruizione del sito archeologico. Adottando un approccio di archeologia pubblica, il Parco Archeologico di Pompei intende coinvolgere il pubblico nelle attività di indagine e restauro, promuovendo una maggiore consapevolezza e apprezzamento del patrimonio culturale.
Un Evento da Non Perdere: Speciale su Rai 1
In occasione dell’apertura, il 27 maggio alle 21.25, Rai 1 trasmetterà uno speciale intitolato “Pompei. Le nuove scoperte”, condotto da Alberto Angela. Questo programma, prodotto in collaborazione con il Parco Archeologico e il Ministero della Cultura, offrirà un’anteprima delle scoperte e delle novità del cantiere, invitando il pubblico a esplorare il fascino di Pompei.
L’apertura dell’Insula dei Casti Amanti rappresenta un’occasione unica per scoprire nuovi aspetti della vita nell’antica Pompei. Grazie alle passerelle sospese e al percorso accessibile, i visitatori potranno vivere un’esperienza immersiva e coinvolgente, ammirando le straordinarie scoperte archeologiche e l’eleganza delle strutture romane. Questo progetto ambizioso, sostenuto da importanti fondi e collaborazioni, dimostra l’impegno del Parco Archeologico di Pompei nel preservare e valorizzare il patrimonio culturale, offrendo al pubblico un’opportunità straordinaria di esplorare e apprezzare la storia antica. Non perdete l’occasione di visitare l’Insula dei Casti Amanti a partire dal 28 maggio 2024: un viaggio nel tempo che vi lascerà senza parole.
Autore
