PLAUTUS FESTIVAL 2024: Sabato "Elena" di Euripide PLAUTUS FESTIVAL 2024: Sabato "Elena" di Euripide
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PLAUTUS FESTIVAL 2024: Sabato “Elena” di Euripide

PLAUTUS FESTIVAL 2024: Sabato "Elena" di Euripide PLAUTUS FESTIVAL 2024: Sabato "Elena" di EuripideIl 10 agosto 2024, l’Arena Plautina di Civitavecchia ospiterà una nuova edizione della tragedia “Elena” di Euripide, un’opera che si distingue per la sua trasgressività e innovazione rispetto alla tradizione teatrale greca. In questo articolo, esploreremo i dettagli dello spettacolo, il contesto storico e culturale, e le curiosità che circondano questa rappresentazione unica.

Un Capolavoro Rivisitato

“Elena” di Euripide è conosciuta per la sua capacità di rovesciare i miti tradizionali. In questa opera, Euripide si allontana dal racconto classico di Elena di Troia, presentando una figura femminile completamente nuova. Invece della traditrice e amante di Paride, Euripide ci mostra una Elena fedele al marito Menelao, costretta a vivere un’esistenza di rimpianti e separazione. Questo cambiamento radicale nella rappresentazione di Elena offre una riflessione profonda sulla fedeltà, l’inganno e la verità.

Dettagli dello Spettacolo

Luogo e Data

Lo spettacolo avrà luogo presso l’Arena Plautina, un antico teatro romano che fornisce uno scenario suggestivo e storico per la rappresentazione. L’evento inizierà alle ore 21:30, offrendo un’esperienza teatrale sotto le stelle, immersa nella storia e nella cultura.

Interpreti e Regia

La produzione vede la partecipazione di noti attori italiani, tra cui Mariano Rigillo, Anna Teresa Rossini, Silvia Siravo, Ruben Rigillo e Alessandro D’Ambrosi. La regia e l’adattamento sono curati da Nicasio Anzelmo, noto per la sua capacità di reinterpretare i classici con una visione innovativa. Le musiche originali sono composte da Giovanni Zappalorto, mentre le scene e i costumi sono progettati da Vincenzo Lamendola. La coreografia è affidata a Barbara Cacciato e il regista assistente è Antonella Compagnini.

Durata e Struttura

Il dramma è strutturato in un atto unico della durata di 85 minuti, una scelta che riflette l’intenzione di Euripide di concentrare e intensificare l’esperienza teatrale in un tempo relativamente breve.

I Personaggi e Gli Interpreti

La rappresentazione di “Elena” al Plautus Festival 2024 presenta una gamma variegata di personaggi interpretati da un cast di talentuosi attori:

  • Mariano Rigillo nel ruolo del 2° Messaggero
  • Anna Teresa Rossini come Teonoe
  • Silvia Siravo interpreta Elena
  • Ruben Rigillo è Menelao
  • Alessandro D’Ambrosi veste i panni di Teoclimeno
  • Anna Lisa Amodio come 1° Messaggero
  • Chiara Barbagallo nella parte della Vecchia alla corte di Teoclimeno
  • Gaspare Di Stefano nel ruolo di Teucro
  • Anna Lisa Amodio, Chiara Barbagallo e Gaspare Di Stefano compongono il Coro

Il Significato e l’Innovazione dell’Opera

La Trasgressione del Mito

Euripide presenta una visione radicalmente diversa di Elena, che si distacca dalle rappresentazioni tradizionali. Qui, Elena non è la donna infedele che ha causato la guerra di Troia, ma una figura che ha vissuto in esilio, lontana dal marito per volere degli dèi. Questo cambio di prospettiva non solo rinfresca il mito, ma invita anche a riflettere sulle tematiche della verità e della giustizia.

La Dichiarazione di Fedeltà

In quest’opera, Elena viene mostrata come una moglie devota e una madre addolorata per l’abbandono della figlia. La rappresentazione di Elena come una donna costretta a vivere una vita di rimpianti e separazioni è una chiara deviazione dalla tradizione che dipingeva Elena come una figura più ambigua.

Il Ruolo dei Dèi

La presenza degli dèi è un elemento centrale nella trama, con la loro influenza che complica ulteriormente la narrazione. L’interazione tra le divinità e gli esseri umani crea una serie di situazioni surreali e comiche, che aggiungono una dimensione di riflessione e di umorismo alla tragedia.

Curiosità e Storia del Plautus Festival

Un Festival di Tradizione

Il Plautus Festival è un evento annuale che celebra la tradizione del teatro antico con una serie di rappresentazioni di opere classiche. Euripide è il drammaturgo greco più rappresentato in questo festival, con ben 25 sue opere messe in scena nel corso degli anni.

Passato e Futuro

La tragedia “Elena” è stata già presentata in altre cinque edizioni del festival, con l’ultima rappresentazione risalente al 2004, con Eleonora Brigliadori nel ruolo di Elena. Il ritorno di questa tragedia al festival rappresenta un’importante occasione per rivivere e rinnovare la tradizione teatrale greca.

Le Presenze di Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini

Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini sono due figure di spicco del teatro italiano che hanno calcato il palcoscenico del Plautus Festival rispettivamente per 8 e 6 volte. La loro esperienza e il loro talento arricchiscono ulteriormente questa edizione dello spettacolo.

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