Paul Newman e Robert Redford in “Butch Cassidy”
Un film da quattro Oscar
Simpatia e bellezza, due banditi che hanno conquistato Hollywood. Sono Paul Newman e Robert Redford in “Butch Cassidy”, programmato da Rai Movie per domenica 7 aprile alle 21.10. Ambientato in Wyoming, alla fine dell’Ottocento: Butch Cassidy e The Sundance Kid sono due rapinatori abilissimi e fortunati. Ma col tempo hanno attirato troppa attenzione in patria, e decidono di andare in Bolivia, in cerca di nuovi posti da svaligiare: scopriranno che non è la terra promessa che s’aspettavano. George Roy Hill è l’artefice di un’alchimia, quella fra Newman e Redford, che avrebbe riproposto qualche anno dopo con “La Stangata”: Butch Cassidy è un film senza tempo, impreziosito dalle musiche di Burt Bacharach, a loro volta rimaste scolpite nell’immaginario di tutto il mondo. Quattro premi Oscar, fra cui miglior colonna sonora e miglior canzone.
Gli ultimi fotogrammi del film vengono citati dal regista Marco Ponti in Santa Maradona: la scena viene trasmessa da un televisore mentre Andrea (Stefano Accorsi) e Bart (Libero De Rienzo) sono seduti sul divano di casa loro, dopo una discussione.
Nella serie I Simpson viene riproposta una scena del film con la canzone Raindrops Keep Fallin’ on My Head.
Anche la settima stagione di Dr. House – Medical Division rende omaggio a questo film, nel quindicesimo episodio.
Nel sesto episodio della settima stagione di Supernatural tale Frank Devereaux chiama Sam e Dean “psycho Butch and Sundance”. Nel decimo episodio della quindicesima stagione, nel vedere un possibile futuro, Sam e Dean, entrambi diventati vampiri, dicono che se ne andranno alla “Butch and Sundance” prima di lanciarsi nella loro battaglia finale.
La scena finale viene citata da Judge Reinhold e John Ashton durante una sparatoria nel film Beverly Hills Cop – Un piedipiatti a Beverly Hills.
Della stessa scena parlano due mercenari nel videogioco Max Payne, nella Parte III.