L’Eritrea, un paese situato nel Corno d’Africa, ha un passato complesso e controverso legato alla sua colonizzazione italiana.
Nel 1890, l’Eritrea divenne la prima colonia italiana, seguita qualche anno dopo dalla Somalia nel 1908.
Questo periodo di dominazione italiana ha lasciato un’impronta indelebile sulla storia e sulla società eritree.
La trasmissione Passato e Presente, in onda mercoledì 13 dicembre su Rai 3 e Rai Storia, affronta il tema della convivenza tra italiani e popolazioni locali durante il periodo coloniale.
Paolo Mieli e la professoressa Leila El Houssi analizzano le dinamiche sociali e culturali che si sono sviluppate in quel contesto.
Una delle conseguenze più evidenti di questa convivenza è stata la nascita di figli meticci, frutto delle relazioni tra italiani e africani.
Questo fenomeno, noto come madamato, ha portato alla formazione di una generazione di meticci che sono stati chiamati dispregiativamente deqalà, cioè bastardi.
Questi bambini erano spesso rifiutati sia dalla società italiana che da quella africana, trovandosi in una posizione di marginalità sociale.
Le autorità italiane hanno cercato di porre un freno a questo fenomeno, ma è stato solo con l’avvento del fascismo che è stata emanata una legislazione chiaramente razzista e segregazionista nei confronti dei meticci.
Era considerato un reato per il padre naturale riconoscere i figli nati da unione con giovani africane.
Questa politica ha contribuito a emarginare ulteriormente i meticci e le loro madri, che sono state spesso ripudiate dalle loro famiglie d’origine.
Il documentario Passato e Presente mette in luce questa parte oscura della storia coloniale italiana, evidenziando le conseguenze sociali e psicologiche che ha avuto sulla popolazione eritrea.
Attraverso interviste e testimonianze, il documentario cerca di far luce su un periodo storico poco conosciuto e spesso dimenticato.
L’Eritrea è un paese che ha vissuto una storia complessa, segnata da periodi di dominazione straniera e conflitti interni.
Oggi, l’Eritrea è un paese indipendente, ma le ferite del passato sono ancora presenti nella memoria collettiva.
Il documentario Passato e Presente ci invita a riflettere su queste ferite e a comprendere meglio la storia di questo affascinante paese africano.