“Passaggio a nord ovest” tra Padova e l’Isola di Pasqua
Con Alberto Angela viaggio tra le bellezze italiane e le meraviglie del mondo
Prima tappa, Padova, una delle più sorprendenti città italiane per il suo patrimonio culturale. Tra le tante bellezze artistiche che la caratterizzano, la Cappella degli Scrovegni, nota in tutto il mondo per il ciclo di affreschi di Giotto che hanno cambiato per sempre la storia dell’arte per la incredibile resa della “prospettiva “e per l’attenzione rivolta alla rappresentazione dell’uomo.
Situata in mezzo all’Oceano Pacifico, invece, l’Isola di Pasqua è disseminata di enormi monoliti in pietra, alcuni dei quali pesano decine di tonnellate, superando i dieci metri di altezza: i Moai. Come hanno fatto gli abitanti ad erigere queste statue gigantesche? E come le trasportavano? Con la sapiente guida di esperti alla scoperta di vari siti archeologici presenti nell’isola e grazie ad accurate ricostruzioni in 3D, focus sulle tecniche architettoniche utilizzate dal popolo dei Rapa Nui tra il sedicesimo ed il diciassettesimo secolo.
Medaglioni, motivi floreali o geometrici, arabeschi e foglie di vite sono le caratteristiche che contraddistinguono, da millenni, lo stile dei tappeti persiani, che viene codificato per essere trasmesso di generazione in generazione. La realizzazione dei tappeti nasce da una pratica le cui tecniche sono rimaste immutate nel tempo e che continua a essere un’arte viva oggi. Infatti, pur mantenendo una tecnica di lavorazione ancestrale, il tappeto persiano ha saputo rinnovarsi, continuando a rispecchiare l’anima di un intero popolo.
La macchina del tempo, poi, si ferma nella Los Angeles di inizio ‘900, nell’età d’oro di Hollywood, che trova la sua espressione attraverso il connubio con l’Art Déco.