PAOLO BENVEGNÙ – Live a Roma (con Malika Ayane e Brunori Sas) e a Milano (con Malika Ayane e Pacifico)
PAOLO BENVEGNÙ, dopo l’uscita del suo EP “SOLO FIORI” (Woodworm Label –https://benvegnu.lnk.to/SoloFiori), presenterà live i brani di questo nuovo lavoro discografico e quelli che hanno segnato la sua ormai trentennale carriera durante due speciali appuntamenti dal vivo organizzati da Magellano Concerti, Officine della cultura e Whodo: sabato 6 maggio all’Auditorium Parco Della Musica Ennio Morricone di ROMA (ore 21:00, Viale Pietro de Coubertin, 30) e venerdì 12 maggio alla Santeria Toscana 31 di Milano (Viale Toscana 31).
Durante questi concerti unici Benvegnù avrà al suo fianco tre nomi di spicco del panorama cantautorale italiano: BRUNORI SAS salirà sul palco con lui a Roma, mentre MALIKA AYANE (che ha duettato con Paolo nel singolo “Non esiste altro”, contenuto nell’EP “Solo fiori”) sarà sua ospite sia a Roma che a Milano, data in cui, con Benvegnù, suonerà anche PACIFICO.
I biglietti per questi due appuntamenti sono disponibili su https://www.magellanoconcerti.it/tour/80/paolo-benvegnu-live.
Sul palco ad accompagnare Paolo Benvegnù, i suoi fidati musicisti: Luca Baldini, Daniele Berioli, Gabriele Berioli, Tazio Aprile e Saverio Zacchei. Durante la serata in cui sarà ospite Pacifico, per la sua performance, si aggiungerà Silvio Masanotti alla chitarra.
Ci sono tre parole che raccontano perfettamente chi è PAOLO BENVEGNÙ e sono CANTAUTORE (per la Treccani “cantante di musica leggera che interpreta brani scritti o musicati da lui stesso. Il termine cantautore entrò in voga in Italia agli inizi degli anni 1960, quando alla canzone di intrattenimento e di largo consumo si cominciò a contrapporre una nuova forma, capace di affrontare tematiche non soltanto ‘leggere’, ma anche sociali e politiche), SCRITTORE (per la TRECCANI: scrittore /skri’t:ore/ s. m. [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre “scrivere”] (f. -trice). – [chi compone e scrive opere con intento artistico: uno s. famoso] ≈ autore, penna. ⇑ letterato. ⇓ drammaturgo, narratore, poeta, romanziere, sceneggiatore) e INTELLETTUALE (sempre per la TRECCANI: Persona colta, che ha il gusto del bello e dell’arte o che si dedica attivamente alla produzione letteraria e artistica, ma anche individuo che svolge attività lavorativa di tipo culturale o nella quale prevalenti sono la riflessione e l’elaborazione autonoma).
Nel 1993 Paolo Benvegnù dà vita al progetto Scisma, gruppo AltArt-rock seminale, in cui è compositore, chitarrista e cantante. Dal progetto vedono la luce tre album (“Bombardano Cortina” nel 1995, “Rosemary Plexiglas” nel 1997 e “Armstrong” nel 1999, gli ultimi due pubblicati con l’etichetta EMI/Parlophone) a cui seguono numerosissimi concerti in tutta Italia e in Europa. Nel 1998 l’album “Rosemary Plexiglas” vince il Premio Ciampi.
A partire dal 2000, conclusa l’esperienza degli Scisma, Paolo Benvegnù si dedica a diverse attività artistiche: è attore e musicista a teatro (“Pinocchio” con la Compagnia Mannini-Dall’Orto di Firenze; “Presepe Vivente Cantante” con Stefano Bollani e David Riondino), produttore per artisti italiani ed europei (tra cui Perturbazione, Terje Nordgarden, Brychan) e autore e compositore per artisti come Mina, Irene Grandi, Marina Rei. Parallelamente prosegue l’attività live insieme ad artisti quali Marco Parente, Tuxedomoon, Otto’P’Notri.
Nel 2004 esordisce con un progetto solista omonimo pubblicando il primo album “Piccoli Fragilissimi Film”, anticipato dal singolo “Suggestionabili”. A questo primo album segue un lungo tour di oltre 150 date che riceve il premio come Miglior Tour 2004 al MEI.
Negli anni successivi pubblica 8 LP e diversi EP, che gli valgono la candidatura come finalista alla Targa Tenco per cinque volte.
Nel 2008 esce il nuovo EP dal titolo “500” e nel 2009 insieme a Marco Parente partecipa al progetto “Proiettili Buoni”, dal quale nasce un disco omonimo ed un tour.
Nel 2011 Paolo Benvegnù pubblica l’album “Hermann” seguito da “Earth Hotel” e “H3+”, rispettivamente nel 2014 e nel 2017, entrambi per l’etichetta Woodworm.
Paolo Benvegnù continua ad esibirsi live tra l’Italia e l’Europa partecipando anche ad eventi organizzati dagli Istituti italiani di Cultura di Parigi e Montreal con il progetto musicale-letterario “I Racconti delle Nebbie” pubblicato con l’etichetta Woodworm.
Nel 2020 esce l’album “Dell’odio dell’innocenza”, seguito nel 2021 da “Delle inutili premonizioni vol. 1”, raccolta in chiave acustica di alcuni tra i brani più significativi del suo repertorio.
Il 5 aprile 2022 è tra gli ospiti di “Tocca a noi – Musica per la pace”, evento a Bologna organizzato da diverse realtà del panorama della musica italiana e dagli enti locali su iniziativa de La Rappresentante Di Lista per raccogliere fondi per SAVE THE CHILDREN, impegnata a dare sostegno ai bambini vittime del conflitto in Ucraina.
A giugno 2022 esce “Delle inutili premonizioni vol. 2”, album che rivisita in versione acustica alcune delle tracce più emblematiche della new wave degli anni ’80, che hanno segnato l’indole artistica del cantautore.
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