Opere d’arte dietro le vetrine (e QR-code per gli acquisti): nasce a Milano la prima galleria post-Covid19
Il rilancio di arte e design passa attraverso la resilienza.
In questo periodo difficile per Gallerie e Musei, in corso Buenos Aires 77 nella galleria Buenos Aires è nata spinoffgallery, una galleria sempre aperta, una galleria formata da 25 vetrine allestite con oggetti di design e opere d’arte. Grazie alla sua architettura è possibile ammirare oggetti e opere in costante rinnovo da dietro il vetro, senza entrare in uno spazio chiuso.
L’idea è nata da Manuel Fagone il fondatore di Officina84, un laboratorio artigianale con spazio espositivo nel cuore di Nolo in via Padova 84, e consiste nello sviluppare un nuovo concept di galleria: una galleria aperta, una galleria smart, una galleria nella galleria. Un negozio a metà tra l’on-line e l’off-line grazie alle sue 25 vetrine, ospitate nella Galleria Buenos Aires del progetto exRas progettato dal grande architetto Piero Portaluppi.
Off-line perchè grazie alla sua architettura potrete vivere un esperienza immersiva tra arredi selezionati del 900, installazioni artistiche e piccole collezioni d’arredo disegnate e prodotte da spinoffgallery in collaborazione con artisti e designer.
On-line perchè ogni prodotto esposto in Galleria e molto altro non esposto, potrà essere aquistato sullo shop online della galleria e prossimamente dalle vetrine sarà possibile andare alla pagina prodotto grazie alla scansione del QR-code.
Vetrine studiate per valorizzare ogni singolo dettaglio e permettere ai passanti di respirare l’arte di un passato che è ancora presente, e comprendere come lo studio e la cura dello spazio che ci circonda siano fondamentali per ogni essere umano. E vetrine che possono accogliere tutti coloro che hanno un progetto e le voglia di valorizzarlo, esponendolo in uno dei 25 spazi che SpinOffGallery gestisce in Corso Buenos Aires. “Con questo sito, e con le vetrine in Galleria, vogliamo valorizzare ciò che già esiste ed è rimasto nascosto per lungo tempo. E diamo nuova vita, nuova forma e nuovo stile ad oggetti che hanno nomi, storie o personaggi da raccontare.
Abbiamo immaginato questo portale come l’estensione virtuale della passeggiata in Galleria Buenos Aires, ovvero un tuffo nel passato che ritorna presente, nella storia del design d’interno, nella sostenibilità, nel riuso e nella produzione artigianale.”