Oggi torna l’appuntamento con "Cento, un secolo di radio"
 | 

Oggi torna l’appuntamento con “Cento, un secolo di radio”

l’assassinio di JFK

Oggi torna l’appuntamento con "Cento, un secolo di radio"

Cento, un secolo di radio“, programma condotto da Umberto Broccoli, nella puntata in onda venerdì 22 Novembre alle 18.05 su Rai Radio1, ricorda l’assassinio del Presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy, avvenuto a Dallas il 22 novembre 1963. Si tratta di uno degli attentati più famosi e studiati della storia i cui retroscena sono ancora avvolti dal mistero. Democratico, rampollo di un’influente famiglia della borghesia americana, con una laurea ad Harvard e una carriera politica che sembrava dovesse essere inarrestabile, come quella dei fratelli – Bob (anche lui assassinato, durante la campagna elettorale del 1968) e Ted, senatore del Massachusetts fino alla sua morte, nel 2009 – Kennedy è stato il 35esimo presidente degli Stati Uniti.
Il viaggio in Texas del 21 e 22 novembre 1963 è delicato e pericoloso, ma decisivo per la candidatura alla Presidenza del 1964. Dopo San Antonio e Houston, John Fitzgerald Kennedy visita Fort Worth e infine Dallas, dove alle 12.30 (le nostre 18.30), in pieno giorno, viene colpito alla testa dai proiettili di un fucile mentre attraversa, con la limousine presidenziale, una piazza gremita di sostenitori entusiasti, accorsi per applaudire la coppia più glamour del tempo: JFK e la sua consorte. Le immagini del suo assassinio sconvolgono l’America e il mondo. “Cento, un secolo di radio” farà ascoltare la voce di Gary DeLaune, lo speaker di Radio Klift di Dallas che in quei concitati istanti annuncia in diretta l’attentato, il giuramento presidenziale d’ufficio di Lyndon B. Johnson (tradotto da Ruggero Orlando), avvenuto poche ore dopo l’assassinio e la prima dichiarazione pubblica di Jacqueline Kennedy dopo la morte del marito (14 gennaio 1964).
Il 6 ottobre 2024 la Radio compie cento anni. Un secolo di parole iniziato con un annuncio storico di Ines Viviani Donarelli. La Radio ha accompagnato gli italiani diventando un asse portante della cultura del Paese, ne ha raccontato la storia stimolando curiosità e la conoscenza.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *