Oggi La radio e le orchestre a “Cento, un secolo di radio”
“Cento, un secolo di radio”, il programma radiofonico condotto da Umberto Broccoli, torna giovedì 7 dicembre, dalle 17.05 alle 17.30 su Rai Radio1.
Al centro della puntata di Cento, un secolo di radio il rapporto indissolubile tra la radio e le grandi orchestre. Dagli anni Venti agli anni Quaranta, infatti, l’orchestra divenne elemento insostituibile della radio anche perché novità musicali molto rilevanti provenivano dagli Stati Uniti e influenzavano la scena italiana. Era la musica delle grandi orchestre jazz e swing, che s’imponeva come modello nella nostra storia canora. Una tra tutte, l’Orchestra diretta dal Maestro Pippo Barzizza: nel 1936 con la firma del contratto con l’EIAR, Barzizza prese la guida dell’Orchestra Cetra, ereditata dalla direzione di Claude Bampton. Il nuovo direttore sostituì immediatamente alcuni elementi, riformandone completamente l’organico; in pochi mesi di intenso lavoro riuscì a dare la sua inconfondibile impronta al nuovo complesso, grazie anche ai suoi innovativi e moderni arrangiamenti. La celebre “Canzone del boscaiolo”, per esempio, composta dal Maestro nel 1941, divenne la sigla d’apertura della sua Orchestra.
Un ricordo personale di Barzizza lo firma in trasmissione l’annunciatrice Maria Luisa Boncompagni, in un passaggio di un’intervista a Barzizza realizzata da Isa Bellini per ‘Nati per la musica’ nel 23 febbraio 1954.
Divenne celebre, poi, anche il ciclo di trasmissioni radiofoniche intitolato ‘Viaggio in Italia’ di Guido Piovene, in onda dal maggio 1953 fino all’ottobre 1956, sul Programma Nazionale: un resoconto sulle condizioni dell’Italia della ricostruzione che fornì un affresco di tutte le contraddizioni irrisolte insite nella struttura geografica della penisola e nella composizione dei suoi abitanti. Le voci, tratte dalla puntata del 6 dicembre 1954, sono dei cronisti Sergio Zavoli e Nino Vascon, e si potrà riascoltare anche la voce di Guido Piovene che chiude la puntata con la rubrica degli scrittori.
Appuntamento assolutamente da non perdere con l’approfondimento e la scoperta di un grande mezzo di comunicazione.