Oggi in TV: Viaggio in Val D'Ega per "Lineabianca". Conducono Massimiliano Ossini e Giulia Capocchi Oggi in TV: Viaggio in Val D'Ega per "Lineabianca". Conducono Massimiliano Ossini e Giulia Capocchi
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Oggi in TV: Viaggio in Val D’Ega per “Lineabianca”. Conducono Massimiliano Ossini e Giulia Capocchi

Oggi in TV: Viaggio in Val D'Ega per "Lineabianca". Conducono Massimiliano Ossini e Giulia Capocchi Oggi in TV: Viaggio in Val D'Ega per "Lineabianca". Conducono Massimiliano Ossini e Giulia CapocchiIl nuovo appuntamento di “Lineabianca”, in onda sabato 16 Gennaio alle 14.00 su Rai1, con Massimiliano Ossini e Giulia Capocchi, sarà un viaggio in Val D’Ega, in Alto Adige.

Quota 2.791 metri sul livello del mare: sulla vetta del Latemar, nel gruppo montuoso dolomitico che si estende tra le province di Trento e Bolzano, una spettacolare apertura del conduttore e Lino Zani.

96 alpaca, conigli, maialini mangalizi, oltre 20 cani tra pastori silani ed altri salvati da canili lager o ammalati: a Nova Levante, nella meravigliosa cornice di un caratteristico maso, l’attenzione per l’ambiente, l’amore per la natura e per gli animali di Denise e Dieter.

Uno strato protettivo di neve artificiale per proteggere i prati alpini dai danni causati dalle lamine degli sci e dai mezzi battipista, un particolare “effetto di canalizzazione” sulle piste a tutela della giovane vegetazione per non risentire del viavai dell’area sciistica, impianti di risalita a basso consumo energetico: la sostenibilità del comprensorio sciistico di Carezza  ed il progetto “Zone sciistiche climatiche alpine”.

Un prodotto tipico della valle, fatto con uno dei cereali più antichi del mondo, che per anni ha accompagnato la vita dei montanari dell’alto Adige: a Nova Levante, con un maestro fornaio, la preparazione del pane di segale.

Un impianto di teleriscaldamento a cippato a servizio di tutto il paese, un sistema di recupero termico, una certificazione di ecocompatibilità a norma ISO 14001, ad Obereggen, tra larici, abeti e pini cembri che si innalzano verso il cielo, per una vacanza “rispettosa” dell’ambiente.

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