Oggi in tv via alla stagione italiana con il "Laigueglia"
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Oggi in tv via alla stagione italiana con il “Laigueglia”

Edizione numero 61 per la corsa ligure

Oggi in tv via alla stagione italiana con il "Laigueglia"

Con i 202 km (e i 2600 metri di dislivello) comincia, mercoledì 28 febbraio, la stagione italiana delle corse di ciclismo. In attesa del fascino delle “Strade Bianche” di sabato 2 marzo, con Julian Alaphilippe che sullo sterrato senese farà le prove del Giro d’Italia, sarà il piccolo borgo ligure, incastonato tra Capo Mele e Capo di Santa Croce, nella Baia del Sole, ad aprire l’anno. Una tradizione che si rinnova da sessantuno primavere, e che, con il passare del tempo, ha ampliato la propria dimensione: in questa occasione, infatti, la rosa dei partenti sarà la più nutrita di sempre, con nove squadre World Teams, otto Pro e altrettante Continental.

Assenti il vincitore dello scorso anno, il belga Peters, e Diego Ulissi, appiedato dalla febbre, il faro della corsa sarà Simone Velasco, campione italiano su strada in carica e primo nel 2019. Il Trofeo Laigueglia sarà trasmesso in diretta su Rai Sport +HD a partire dalle 14.15, con il commento di Francesco Pancani e Alessandro Petacchi.

Secondo alcune supposizioni storiche l’origine del termine Laigueglia deriverebbe dal nome Aquilia, quest’ultimo derivante dall’insegna delle legioni dell’Impero romano – l’aquila – che qui attraversavano questo tratto di ponente ligure lungo la via Iulia Augusta. La zona dall’XI secolo fu in possesso dei monaci benedettini dell’abbazia di San Martino dell’isola Gallinara assieme a tutto il territorio ingauno. Tuttavia, le prime testimonianze scritte del territorio laiguegliese risalirebbero al XII secolo quando, dopo essere stato compreso nel Contado di Albenga, il feudo firmò nel 1191 un giuramento di fedeltà verso la Repubblica di Genova, che sottopose per suo conto ad un locale podestà la gestione amministrativa, economica e giuridica del borgo.

Abitato per lo più da pescatori, tra i secoli XII e XIII il territorio di Laigueglia subì una forte immigrazione di abitanti catalani.

Appuntamento assolutamente da non perdere.

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