Sulla scena musicale di Napoli, tra fine ‘600 e inizio ‘700, appaiono alcuni dei maggiori bassi della scena europea, tra cui spicca Antonio Manna. Le pagine della sua esperienza vocale sono specchio di un virtuosismo che ben si inserisce nel panorama melodrammatico di quel tempo dove la simbiosi tra interprete e compositore era assoluta. A lui è dedicato il concerto “Una voce dal basso. Antonio Manna: il basso napolitano” eseguito dall’ensemble Talenti Vulcanici diretto da Stefano Demicheli, con Catherine Jones al violoncello e il basso Nicola Ciancio, in onda sabato 12 marzo alle 19.25 su Rai 5. Il concerto è stato realizzato a Napoli nella Chiesa di Santa Caterina da Siena e ha aperto la stagione concertistica della Fondazione Pietà de’ Turchini.
Musica incantevole suonata da grandi maestri, la scuola napoletana del 600
Unica..