Oggi in tv torna l’appuntamento con “Gocce di Petrolio”
Milano-Cortina, verso i Giochi olimpici invernali

A 30 km da Cortina, i cugini della Val Pusteriache ospiteranno alcune delle gare delle future Olimpiadi puntano invece a utilizzare quello che c’è già, come lo stadio Antholz nella Valle Anterselva, Mecca del Biathlon. Per capire, poi, come gli impianti pensati per un grande evento possano servire a un’intera città e non essere percepiti come dei “satelliti” scollegati da tutto il resto, Duilio Giammaria ha incontrato l’ideatore del Villaggio Olimpico dei Giochi di Parigi dell’estate scorsa: l’architetto e urbanista Dominique Perrault.
A discutere del tema in studio, il giornalista de “La Stampa” Michele Sasso.
Visita mattutina al cantiere dello Sliding Centre di Cortina insieme ai direttori del CIO Christophe Dubi, Pierre Ducrey e Xavier Becker del Comitato Olimpico Internazionale con Luca Zaia, Presidente della Regione del Veneto, il Presidente del CONI e di Fondazione Milano Cortina 2026 Giovanni Malagò e i dirigenti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Il Commissario di Governo Arch. Fabio Saldini ha guidato la delegazione mostrando lo stato di avanzamento della pista di bob, skeleton e slittino in particolare illustrando le curve, l’impianto di refrigerazione e la prima parte di ghiacciatura della Sento. Apprezzamento per l’opera e le maestranze al lavoro e’ stato espresso da tutti i presenti.