Oggi in tv torna l’appuntamento con “Geo”
Con dedica alla festa del papà
In occasione della Festa del Papà a “Geo”, in onda martedì 19 marzo alle 16 su Rai 3, sarà ospite l’antropologa Elisabetta Moro per approfondire la figura di San Giuseppe e la concezione della paternità nelle culture mondiali. Immancabili, nello spazio delle ricette, le zeppole, dolci tipici del giorno di San Giuseppe, realizzate dallo chef Raffaele Lenti.
I Vangeli e la dottrina cristiana affermano che il vero padre di Gesù è Dio: Maria lo concepì miracolosamente per intervento dello Spirito Santo (Vangeli secondo Matteo, Luca, Giovanni), senza aver avuto unione di carne con il suo promesso sposo Giuseppe, che, inizialmente intenzionato a ripudiarla in segreto, fu messo al corrente di quanto era accaduto da un angelo apparsogli in sogno e accettò di sposarla e di riconoscere legalmente Gesù come proprio figlio. Perciò la tradizione lo chiama “padre putativo” di Gesù (dal latino puto, “credo”), cioè colui “che era creduto” suo padre (sulla scorta di Luca 3,23)
In Matteo 13,55 la professione di Giuseppe viene nominata quando si dice che Gesù era figlio di un téktōn. Il termine greco téktōn è stato interpretato in vari modi. Si tratta di un titolo generico, che non si limitava a indicare i semplici lavori di un falegname, ma veniva usato per operatori impegnati in attività economiche legate all’edilizia, in cui si esercitava piuttosto un mestiere con materiale pesante, che manteneva la durezza anche durante la lavorazione, per esempio legno o pietra. Accanto alla traduzione – accettata dalla maggior parte dagli studiosi – di téktōn come carpentiere, alcuni hanno voluto accostare quella di scalpellino. Qualche studioso ha ipotizzato che non avesse una semplice bottega artigiana, ma un’attività imprenditoriale legata alle costruzioni, dunque in senso stretto non doveva appartenere a una famiglia povera.
Un appuntamento atteso, assolutamente da non perdere con l’approfondimento e la scoperta. Su Raiplay.