Oggi in tv torna “La Biblioteca dei Sentimenti”
Al centro della puntata il tema della rinascita
La trasformazione interiore è un cambiamento interno che si irradia su tutti gli aspetti della nostra esistenza. Influenza come vediamo noi stessi, il mondo e il nostro posto nel mondo. Può avvenire miracolosamente, o attraverso un paziente lavoro su di sé. Non ha scadenze fisse: può accadere in un istante, in una vita o, più spesso, accade ogni giorno un po’.
Non cambiamo mai per gli altri, ma per avvicinarci a noi stessi. Come diceva Carl Gustav Jung, individuarsi vuol dire diventare ciò che si è. Rinascere dunque vuol dire vivere la nostra vita con più intenzionalità, chiarezza e passione. Ma rinascere è, anche, doloroso. Implica lasciare andare pensieri a cui credevamo da tempo. E abitudini che stanno strette ma, essendo note, sono stranamente anche comode.
Per avvicinarci a noi stessi, dobbiamo saper dire “Addio” alle storie che ci siamo raccontati per tutta una vita su chi dovremmo essere, su come dovremmo sentirci, su ciò che è possibile e il suo contrario.
Chi ha fatto una psicoterapia, o è stato seduto in meditazione, lo sa bene: per rinascere ci vuole coraggio. Serve per guardare le parti di noi che non ci piacciono, o ci fanno paura, e scoprire che, se nello sguardo mettiamo anche un po’ di tenerezza, non mordono. Alcune restano, altre si dissolvono, ma non sono così pericolose.
E poi, per rinascere, ci vuole pazienza.