Oggi in TV: Tgr Mediterraneo. La disperazione del popolo afghano e il dramma dei bambini

Accampati nelle tende, nascosti nelle grotte, in fuga dalle violenze del regime e in un ambiente segnato da una siccità senza precedenti. La condizione del popolo afghano è drammatica, soprattutto per i bambini, che pagano il prezzo più alto. La richiesta d’aiuto di una comunità disperata: “non siamo né morti, né vivi”. “Appello dall’Afghanistan” è il titolo del reportage che apre la puntata di Mediterraneo, in onda domenica 2 gennaio alle 12.25 su Rai3.
In sommario anche un viaggio sorprendente lungo “l’altro Tevere”, che non è soltanto il fiume di Roma. Quattrocento chilometri attraverso quattro regioni, scenari naturali straordinari. L’incontro con l’ecobiologo-fotografo che ha seguito e studiato tutto il corso d’acqua per tre anni, dalle sorgenti alla foce.
E ancora, il giuramento del mare: il giorno solenne all’Accademia navale di Livorno. Fra tradizione e nove tecnologie, la formazione degli ufficiali di Marina del futuro. Ci sono ragazzi e ragazzi provenienti da ogni parte d’Italia. E quest’anno anche allievi da Libia, Somalia, Tunisia, Albania e Arabia Saudita.
Dalle teche di Mediterraneo, infine, Gerico e i suoi mosaici. Nella città più antica del mondo le opere straordinarie costruite con le tessere. E la scuola per giovani artisti, impegnati in restauri anche in Italia.
Mediterraneo, curata da Rino Cascio, Nicola Alosi e Lidia Tilotta, è una rubrica storica della Tgr, giunta alla trentesima edizione. Viene realizzata a Palermo dalla Tgr Sicilia, in collaborazione con le altre testate Rai, con il canale francese France 3 e la Rtve spagnola.