“Il giornalista è stimolato dalla scadenza. Scrive peggio se ha tempo”, scriveva Karl Kraus e nel 1912 l’autore del tagliente “Pro domo et mundo” non avrebbe in alcun modo potuto prevedere il valore profetico che oggi attribuiamo alle sue parole. Siamo immersi in un flusso costante di informazioni, usiamo formati digitali sempre più nuovi e frenetici. Leggiamo velocemente e in maniera discontinua, non conosciamo più la barriera tra produzione e fruizione della notizia. Come reagisce la carta stampata agli stimoli rivoluzionari dei nuovi media? “Terza Pagina” – il talk culturale condotto da Licia Troisi, in onda sabato 27 novembre alle 17.00 su Rai5 – ragiona sull’evoluzione della lingua giornalistica e sulla funzione dell’informazione.
Ospiti della puntata, Alessandro Masi, segretario generale della Società Dante Alighieri; Federica Gentile, autrice e conduttrice radiotelevisiva; Emanuele Bevilacqua, analista dei media e docente universitario; la scrittrice Igiaba Scego; Antonio Monda da New York; Marco Onnembo e Arnaldo Colasanti con le consuete rubriche “La prima volta” e “Dritto e Rovescio”.