Oggi in TV: Su Rai5 (canale 23) la maratona teatrale della “Next Generation”. In prima visione anche “Father and son” con Claudio Bisio
Il teatro che sarà, quello della “Next Generation”, già protagonista sul palcoscenico. E l’eredità dei grandi nomi del passato.
Un confronto che – sabato 3 luglio dalle 13.30 a mezzanotte inoltrata su Rai5 – dà vita alla maratona teatrale curata da Felice Cappa “Next Generation”, dedicata da Rai Cultura all’arte del teatro, a partire dai saggi di diploma degli allievi di alcune delle più importanti scuole di teatro italiane – come l’Accademia d’arte drammatica Silvio d’Amico, la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, la Scuola per attori del Teatro Stabile di Torino – diretti da grandi registi del panorama italiano, da Gabriele Vacis ad Arturo Cirillo e Piero Maccarinelli. Oltre a questi, le nuove produzioni di giovani talenti, la serie di video ritratti di artisti “Performing Italy” e, in prima visione, il monologo “Father and son” con Claudio Bisio.
Tra i titoli proposti, in apertura di programmazione, la puntata di “Apprendisti Stregoni” dedicata al Teatro Brancaccio, e alla Brancaccio Musical Academy diretta da Gianluca Guidi; e alle 19.15, “La Mafia” diretta da Maccarinelli, un testo inedito di Don Luigi Sturzo interpretato dagli studenti della Silvio d’Amico e del Teatro Stabile di Toscana. In prima serata, invece, “Father and son”, lo spettacolo sul confronto tra le generazioni tratto da Gli sdraiati di Michele Serra con Claudio Bisio nei panni del mattatore. A seguire “Stay Hungry” di e con Angelo Campolo – ex allievo del Piccolo Teatro di Milano e grande talento scenico,
impegnato in un progetto di teatro civile – e un’intervista a Maria Paiato sul magistero di Luca Ronconi.
Nel corso della giornata non mancano i classici dal “Misantropo” al “Risveglio di primavera”, insieme a testi originali di drammaturgia contemporanea, come “Profili Incerti” della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, e lo Speciale Diario del “Risveglio di primavera” in cui gli allievi attori del III anno della Scuola per Attori del Teatro Stabile di Torino documentano il lavoro, guidato dal direttore Gabriele Vacis, che li ha portati a mettere in scena, nel giugno 2021, “Risveglio di primavera” di Frank Wedekind.
E ancora, gli episodi di “Performing Italy”, un progetto nato dalla collaborazione tra Istituto Italiano di Cultura di Londra e Suq Genova Festival e Teatro, con le voci di giovani artisti italiani che vengono da “lontano”. A scandire il palinsesto, le clip con considerazioni, aforismi, aneddoti e ricordi dei grandi maestri, da Gassman alla Magnani, dalla Cortese a Visconti, da Strehler a Orazio Costa.