Oggi in TV: “Su Rai3 “Passato e Presente””. La catena di montaggio
La catena di montaggio nasce tra Ottocento e Novecento, quando l’ingegnere Frederick Taylor mette a punto il suo sistema di organizzazione scientifica del lavoro. Il processo produttivo viene scomposto in parti semplici e ogni operaio ne compie una.
Il lavoro si squalifica, ma la produttività cresce in modo impressionante. A “Passato e Presente”, il programma di Rai Cultura in onda oggi alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia, Paolo Mieli ne parla con il professor Lucio Villari. Nel 1913 Henry Ford, seguendo i principi del “taylorismo”, introduce nella sua fabbrica di automobili la catena di montaggio.
È un’ulteriore spinta verso la divisione del lavoro e l’aumento della produttività. Aumentano anche le proteste degli operai, che si sentono ridotti al ruolo di macchine, privi di qualificazione professionale. Ma Ford raddoppia la loro paga e li rende potenziali acquirenti delle auto che realizzano in fabbrica. Nasce il “fordismo” e, con esso, la società dei consumi. E Ford innesca così quel “circuito” che sarà alla base dell’impetuoso e inarrestabile sviluppo capitalistico del Novecento.