Oggi in TV: Su Rai3 “Passato e Presente” – Il disastro di Seveso
Il 10 luglio 1976 una densa nube tossica contenente diossina fuoriesce dallo stabilimento Icmesa di Meda, a 30 chilometri da Milano, e si dirige verso Seveso. Per una settimana la stampa tace. Ma le piante cominciano a seccarsi, gli animali a morire e i bambini a mostrare gravi eruzioni cutanee. La zona viene evacuata, gli abitanti isolati e monitorati. Alle donne in gravidanza viene concessa la possibilità dell’aborto terapeutico. Le autorità non sanno come reagire. È la prima volta che un centro abitato di tali dimensioni viene contaminato dalla diossina. Paolo Mieli e la professoressa Silvia Cassamagnaghi ripercorrono il disastro di Seveso a “Passato e Presente”, in onda giovedì 11 febbraio alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia. Nell’Italia colpita dalla crisi economica, mondo politico e opinione pubblica si spaccano sia sul progetto di bonifica che sul diritto all’aborto, fino a mettere a repentaglio gli equilibri del compromesso storico. Accanto alla tragedia, però, il disastro di Seveso rappresenta un punto di svolta nelle coscienze degli italiani e del mondo intero rispetto ai rischi ambientali causati da un’industrializzazione indiscriminata. Si comincerà, dopo Seveso, a parlare di ecologia e di sviluppo armonico del territorio.