Oggi in TV: Su Rai Storia (canale 54) la “Domenica con” di Giulio Ferroni – Un palinsesto nel segno di Dante
Il Dante interpretato da Vittorio Gassman e quello cantato da Gianna Nannini o da Fabrizio De André, il Dante della Divina Commedia e il Dante guerriero. E il Dante “vero”, ricostruito da recenti studi scientifici. C’è tutto questo, insieme ai personaggi nati dal suo genio, nella “Domenica Con” disegnata dal critico e storico della letteratura Giulio Ferroni che domenica 21 marzo – dalle 14.00 alle 24.00 su Rai Storia – sceglie e commenta per i telespettatori il palinsesto di “Domenica Con”, lo spazio curato da Giovanni Paolo Fontana ed Enrico Salvatori.
Un viaggio in compagnia del Sommo Poeta che si apre nel segno di Gassman, di cui Ferroni propone nel corso della giornata alcune letture dei canti della Commedia, ma nel pomeriggio trovano spazio anche le città dantesche, a partire dall’ultima, Ravenna, in un salto all’indietro nel tempo, al 1965, quando Sergio Zavoli – nel suo “Diario di un cronista” incontrò il custode della tomba del poeta, prossimo alla pensione dopo 45 anni di servizio ininterrotto.
Alle 15.45, poi, un “a.C.d.C” con il professor Alessandro Barbero dedicato alla nascita dell’inferno dantesco, mentre alle 16.35 è la volta del primo film di giornata, “Paolo e Francesca”, diretto nel 1949 da Raffaello Matarazzo. E, subito dopo, un racconto dell’iconografia di Dante, tra volto immaginato e volto reale.
Il pomeriggio di Giulio Ferroni si chiude con due pagine di storia: alle 18.35 “Cronache dal Medioevo” racconta i Guelfi e i Ghibellini, mentre “La battaglia di Campaldino” ricostruisce uno scontro destinato a segnare profondamente il destino del poeta.
Alle 21.05 tocca al Dante “cantato”, nelle interpretazioni dei suoi versi firmate da Fabrizio De Andrè, Antonello Venditti, Mina, ma anche dallo Zecchino d’Oro, Aldo Busi e – in un frammento in seconda serata – da Gianna Nannini nella sua opera rock su Pia dei Tolomei.
Per il film di prima serata, Giulio Ferroni sceglie – per i legami tematici con l’opera dantesca – “Il nome della rosa”, tratto dal romanzo di Umberto Eco e diretto da Jacques Annaud nel 1986, con Sean Connery, Murray F. Abraham Christian Slater tra i protagonisti.
La domenica in compagnia di Dante si chiude, infine, con un altro interprete del poeta: Carmelo Bene, nella sua “Lectura Dantis”.