Oggi in tv si parlerà dei Tarta Dogs a “Geo”
Cani impegnati nella ricerca dei nidi di tartaruga Caretta
I cani da sempre aiutano gli umani in tantissime attività. A “Geo“, il programma di Rai Cultura, condotto da Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi, in onda venerdì 17 maggio alle 16.00 su Rai 3, si parlerà dei Tarta Dogs, cani impegnati in un’attività di ricerca molto particolare: quella dei nidi di tartaruga Caretta. Ospiti in studio Nino Morabito, Responsabile nazionale fauna e benessere animale di Legambiente e Serena Donini, Addestratrice dell’Ente Nazionale Cinofilia Italiana.
La trasmissione, nata da un’idea del regista e documentarista Folco Quilici, prende il via su Rai3 con il titolo Geo – L’avventura e la scoperta alle 19.35 di sabato 28 gennaio 1984. La prima edizione, proposta in versione settimanale con appuntamenti della durata di circa 40 minuti, propone in ogni puntata diversi documentari, ai quali fanno seguito interviste a viaggiatori di professione e approfondimenti in studio. Ad affiancare Quilici nella conduzione in studio c’è l’attrice Mita Medici. Il buon riscontro ottenuto porta la trasmissione ad andare in onda per 21 puntate sino a sabato 16 giugno, per poi cedere lo spazio per tutta l’estate nella stessa fascia oraria alla rubrica Geo Antologia, nella quale vengono alternati i momenti migliori della prima edizione a nuovi documentari. La seconda edizione, con la medesima formula ma con alla conduzione soltanto Quilici, prende il via sabato 29 settembre 1984 e prosegue sino al 13 luglio 1985 per un totale di 29 puntate, alle quali segue un nuovo lungo ciclo di Geo Antologia.
Il 1º ottobre 1985, forte dei consensi di pubblico e critica Geo viene promosso con la sua terza edizione in prima serata al martedì. Con il notevole aumento della durata, il programma propone in ogni puntata numerosi documentari, alternati alla presenza di ospiti in studio o in collegamento. In questa stagione Quilici si avvale della collaborazione della giornalista Patrizia Schisa.
Un appuntamento assolutamente da non perdere.