Oggi in tv ritorna "Shuluq. Storie del Medio Oriente"
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Oggi in tv ritorna “Shuluq. Storie del Medio Oriente”

Dal passato al domani

Oggi in tv ritorna "Shuluq. Storie del Medio Oriente"

Folco Quilici illustra la storia dell’islamizzazione dei popoli africani, le violenze che gli arabi e i cristiani perpetrarono ai danni dell’Africa, la tratta degli schiavi e il colonialismo nel settimo appuntamento con Marcella Emiliani e “Shuluq. Storie dal Medio Oriente” in onda giovedì 13 giugno alle 18.30 su Rai Storia.
Si racconta la vita della comunità africana a Djerba e il potere che oggi, in un sistema ancora feudale, i discendenti dei signorotti arabi esercitano sugli abitanti di alcuni villaggi del Camerun e della Nigeria. Si ripercorrono, inoltre, l’influenza dell’Islam nella creazione degli stati moderni in Africa e sulla storia del Pakistan, e le riforme compiute da Ataturk in Turchia.

È considerato l’eroe nazionale turco e il padre della Turchia moderna. Forte del suo prestigio in patria per aver assicurato la vittoria turca nella battaglia di Gallipoli del 1915 durante la prima guerra mondiale, Mustafa Kemal guidò il Movimento Nazionale Turco che resistette all’occupazione e alla spartizione della Turchia continentale da parte delle Potenze alleate dopo la sconfitta e dissoluzione dell’Impero Ottomano. Sotto il suo comando, nella guerra di indipendenza turca le forze turche sconfissero e cacciarono le armate armene, francesi, italiane e greche, nonché gli ultimi lealisti del sultano ottomano, ottenendo così la rinegoziazione dei trattati di pace e quindi la firma del Trattato di Losanna (1923) in sostituzione a quello di Sèvres. Infine dichiarò decaduto il sultanato, proclamando così la Repubblica di Turchia.

Fu promotore di una radicale politica di riforme volte alla modernizzazione e secolarizzazione della Turchia, facendola diventare una nazione laica e in via di industrializzazione, favorendo inoltre una profonda occidentalizzazione dal punto di vista culturale e anche dei costumi, volta a creare un distacco dalla precedente cultura ottomana e islamista. Ideologicamente laico e nazionalista, le sue politiche e teorie sociopolitiche divennero note come il kemalismo.

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