Oggi in TV: Ricordando Squarzina. “I doveri dell’uomo di teatro per l’umanità”
Cento anni fa, il 18 febbraio del 1922, nasceva a Livorno uno dei protagonisti della scena teatrale e culturale italiana del secondo Novecento: Luigi Squarzina. Regista, drammaturgo, direttore artistico di Stabili prestigiosi come quelli di Genova e di Roma, storico del teatro, docente universitario, accademico dei Lincei, Squarzina ha rappresentato “un caso unico ed eccezionale” nella storia del teatro nazionale. Lo spazio teatrale di RadioTechete’, lunedì 28 marzo alle 17.00, dedicherà un lungo Speciale all’intellettuale che riusciva a unire inestricabilmente la teoria e la pratica del palcoscenico. L’omaggio curato da Silvana Matarazzo comprende molte opere messe in scena da Squarzina o scritte di suo pugno come “Tre quarti di luna”, che ottenne il premio Saint Vincent nel 1953 per la novità drammatica e uno straordinario successo di pubblico, varie testimonianze rilasciate dallo stesso regista e quelle di importanti critici. Per ricostruirne un ritratto sono state raccolte alcune interviste alle persone che hanno vissuto, collaborato o lavorato con lui: la moglie Silvia Danesi, nota storica dell’arte, Pier Luigi Pizzi, uno dei più importanti scenografi italiani, Fabio Nicolosi, suo allievo e poi assistente di Squarzina all’università Roma Tre, Elio Testoni, responsabile scientifico dell’archivio Squarzina presso la Fondazione Istituto Gramsci, e gli attori Tullio Solenghi e Giancarlo Zanetti, che ricordano il loro maestro. Luigi Squarzina, uno dei padri della cosiddetta “regia critica”, cioè di un modo analitico di leggere e interpretare i testi, ha formato varie generazioni di attori e ha fondato il Museo Biblioteca dell’Attore di Genova, diventato Fondazione di rilievo internazionale. Squarzina è sempre stato interessato anche ai temi sociali e civili, promuovendo varie iniziative, come i laboratori teatrali per gli adolescenti disabili. Persona rigorosa e schiva, sognava di migliorare la società perché, come ricorda sua moglie Silvia, Squarzina “credeva molto nel teatro e nei doveri dell’uomo di teatro nei confronti dell’umanità”.Il programma è anche ascoltabile all’indirizzo https://www.raiplaysound.it/programmi/iteatriallaradio .