Oggi in TV: “Rai3 per Enzo Biagi: le grandi interviste”. Tra i protagonisti degli otto incontri Pertini, Pavarotti, Pasolini e Monica Vitti
Nella puntata di “Rai3 per Enzo Biagi”,oggi alle 13, otto storiche interviste del grande giornalista. Sandro Pertini, il presidente della Repubblica eletto nel 1978 mai sostituito nel cuore degli italiani. Nonostante la differenza d’età (Pertini classe 1896, Biagi 1920) i due sono stati amici con grande stima l’uno per l’altro. Ha scritto Biagi: “Raccontavano che Pertini avesse un brutto carattere e probabilmente era vero, ma scritto da me dovrebbe far sorridere”.
Indro Montanelli, il personaggio più intervistato da Biagi, considerato un maestro di giornalismo, per tutta la vita suo punto di riferimento. Luciano Pavarotti per Biagi era il numero uno, di lui diceva che aveva un’estensione vocale infinita e, soprattutto, che era un piacere sentirlo cantare perché si capivano le parole. I loro incontri si trasformavano sempre in una rimpatriata tra emiliani. Il pediatra e virologo Albert Bruce Sabin padre del vaccino contro la poliomielite, che non ha voluto brevettare, rinunciando a ogni guadagno per regalarlo ai bambini del mondo. Pier Paolo Pasolini: poeta, scrittore, regista, uno dei più importanti intellettuali del Novecento.
L’incontro è molto di più di una testimonianza, è una confessione in cui si intuiscono i motivi della polemica del poeta con le istituzioni. Infine tre grandi attrici amate da tutti gli italiani: Alida Valli, ovvero la fidanzata d’Italia, con Senso di Visconti diventò indimenticabile. Poi Monica Vitti la musa dei primi film di Michelangelo Antonioni con lui diventò l’attrice dell’incomunicabilità: dall’Avventura del 1960 a Deserto rosso del 1964. Una delle poche in grado di tener testa nella commedia all’italiana ai cinque moschettieri Sordi, Tognazzi, Gassman, Manfredi e Mastroianni. La super star Sophia Loren, due Premi Oscar. Biagi la intervistò per Il Fatto dopo che un sondaggio americano l’aveva definita la sessantenne più affascinante del mondo. La puntata fece oltre 10 milioni di telespettatori. “Per me il cinema” disse a Biagi “è il pane. Non ho mai sacrificato un figlio per una parte, non ho frequentato corsi di recitazione, ho dovuto coltivarmi, imparare le lingue, ho fatto tutto da me”.