Oggi in TV: Rai Cultura ricorda il sacrificio di Salvo D’Acquisto
Dopo l’Armistizio dell’8 settembre 1943, l’Italia è stata occupata dall’esercito tedesco e le forze armate italiane si sono disgregate. Tuttavia, i Carabinieri sono rimasti fedeli ai loro compiti di polizia e alla loro presenza diffusa sul territorio italiano. In quei giorni tumultuosi, a Torrimpietra, una località situata a 30 chilometri da Roma, un’esplosione causata accidentalmente da un gruppo di paracadutisti tedeschi durante un’ispezione viene erroneamente interpretata come un attentato. In rappresaglia, i tedeschi catturano 22 civili con l’intenzione di fucilarli.
Il vicebrigadiere dei Carabinieri, Salvo D’Acquisto, di guardia in caserma, decide di autoaccusarsi dell’attentato e sacrifica la sua vita per salvare quella degli ostaggi. Per il suo coraggio, viene postumo decorato con la Medaglia d’Oro al Valor Militare e diventa un simbolo della dedizione e dello spirito di sacrificio dell’Arma dei Carabinieri.
Ottant’anni dopo il suo sacrificio, il professor Paolo Mieli e la professoressa Isabella Insolvibile lo ricordano in un programma speciale chiamato “Passato e Presente”, in onda venerdì 22 settembre alle 13.15 su Rai 3 e alle 20.30 su Rai Storia. Il gesto eroico di Salvo D’Acquisto non è rimasto un caso isolato. Durante i venti mesi di occupazione tedesca, molti altri Carabinieri hanno perso la vita per proteggere i civili o hanno sostenuto la Resistenza e la lotta di liberazione.
Il ricordo e l’omaggio a Salvo D’Acquisto sono anche al centro di uno speciale di Fabrizio Marini intitolato “Il sacrificio di Salvo D’Acquisto”, in onda in prima visione venerdì 22 settembre alle 22.55 su Rai Storia, con una replica sabato 23 alle 18.00. Questo speciale presenta una toccante intervista registrata negli anni ’60 con la madre di Salvo D’Acquisto, testimonianze del fratello Alessandro D’Acquisto e del Generale dell’Arma Antonino Neosi, e offre una completa ricostruzione della storia del vicebrigadiere culminata con il suo eroico atto del 23 settembre 1943.