Oggi in TV: Qui si fa il Giro. Ventuno spot diversi, uno per ogni tappa della corsa rosa
Dal 6 al 29 maggio gli occhi degli appassionati di sport saranno puntati sulla nuova edizione, la numero 105, del Giro d’Italia, che dopo lo slittamento ad ottobre nel 2020 e l’edizione a porte chiuse dello scorso anno torna finalmente “en plen air”. La casa televisiva del Giro sarà ancora la Rai, con dirette integrali e programmi dedicati nell’arco dell’intera giornata: la presentazione del palinsesto completo è in programma mercoledì 4 maggio alle 12 a Roma, in Viale Mazzini, alla presenza dell’Ad Carlo Fuortes.
Il percorso di questa edizione promette spettacolo per tutto l’itinerario, che percorrerà quasi 3500 chilometri tra Ungheria e Italia, ma gli amanti del ciclismo sanno bene che nel Giro d’Italia ogni tappa è un film diverso. Una storia tutta da raccontare, con i suoi colpi di scena, i suoi protagonisti e un set sempre incredibile: in riva al mare, su una strada di montagna, in cima a una collina, in pieno centro storico.
È per questo che la Rai ha deciso di promuovere il Giro con una campagna che dedica uno spot a ogni tappa, per ricordarci che ogni giorno il Giro è diverso, ogni giorno è uno spettacolo nuovo.
Ecco quindi le 21 tappe raccontate in 21 clip, ognuna delle quali concentrerà in soli 15 secondi emozioni, sacrifici, prodezze di quella tappa. Per vivere la strada dal punto di vista dei corridori, sentirne la fatica su salite e tornanti, alzandosi in volo per scoprire l’itinerario, tra vedute mozzafiato e paesaggi inaspettati, per poi ritrovarsi immersi nel calore e nell’entusiasmo del pubblico al passaggio dei ciclisti.
Ogni “promo” ricorderà data e numero di tappa, la sua lunghezza, le sue difficoltà. E metterà in scena i suoi protagonisti: i ciclisti, gli appassionati… e l’Italia. Dall’Etna a Genova, da Torino a Scalea, da Ponte di Legno a Messina, fino a Verona, per raccontarne gli angoli più belli e più vivi: ovunque ci sia un appassionato in attesa che arrivino i suoi campioni. Per incitarli a pedalare più forte, e per dire orgoglioso: “Qui si fa il Giro”.
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