Oggi in TV: Per “I teatri alla radio”. Le eroine tragiche Su Radio Techetè uno Speciale dedicato alle figure femminili delle tragedie greche e latine
Grandi personaggi tragici femminili, figure immortali che si rifanno al mito. Lo spazio teatrale di Radio Techete’ dal 25 ottobre al 21 novembre alle 17, sarà dedicato alle protagoniste di alcune opere di Eschilo, Sofocle, Euripide, Seneca e alle importanti rivisitazioni di due tra i massimi esponenti del teatro tragico francese del Seicento, Racine e Corneille.
Antigone, Alcesti, Elettra, Clitennestra, Ifigenia, Ecuba, Andromaca, Elena, Cassandra, Medea sono le depositarie di ideali e valori universali quali amore, dedizione, innocenza, dolore, sete di giustizia. Personaggi animati da passioni estreme che contrastano con la posizione femminile nell’antica Grecia e nell’antica Roma, e che nelle opere dei grandi tragici sono in grado di difendere i propri diritti e la propria dignità, sia quando è minacciata dal tradimento del compagno come nel caso di Medea, che si vendica uccidendo i figli, o quando osano contrapporre alle leggi e alla ragione di stato le ragioni del cuore e della compassione, come farà Antigone seppellendo il corpo del fratello Polinice.
Nello Speciale curato da Silvana Matarazzo si potranno ascoltare, oltre alle opere dei tragici greci e latini e di Racine, le testimonianze, estratte da alcuni programmi custoditi negli archivi dell’Audioteca Rai, di critici, studiosi e attrici che hanno dato voce a queste eroine, evidenziandone la forza e la determinazione, di cui hanno pagato le estreme conseguenze.
A queste testimonianze si aggiungeranno le interviste, realizzate per l’occasione, a Elisabetta Matelli, ordinario di Storia del Teatro greco e latino presso l’Università Cattolica di Milano, e a Daniela Nicolò e Enrico Casagrande della Compagnia teatrale Motus, registi di “Tutto brucia”, riscrittura delle “Troiane” di Euripide. Infine, a chiudere la puntata, una lunga conversazione con una delle attrici più stimate del teatro italiano, Elisabetta Pozzi, che ha interpretato con grande sensibilità e adesione molti personaggi tragici femminili.