Oggi in TV: Passato e Presente – Salvatore Giuliano, il bandito di Montelepre
Sicilia, 1° maggio 1947: a Portella della Ginestra si riuniscono comunisti e socialisti del luogo, forti del risultato politico ottenuto nelle precedenti elezioni politiche. Si ritrovano con le loro famiglie, donne e bambini per celebrare la Festa del Lavoro. Anche Salvatore Giuliano è lì con la sua banda.
A Salvatore Giuliano, il bandito di Montelepre, è dedicato “Passato e Presente”, in onda mercoledì 5 luglio alle 13.15 su Rai 3 e alle 20.30 su Rai Storia. In studio, con Paolo Mieli, il professor Salvatore Lupo. I banditi hanno fucili, pistole e una mitragliatrice pesante puntata sul pianoro sottostante. A un cenno del loro capo, aprono il fuoco sulla popolazione inerme. È una strage. Vengono assassinate 11 persone e ferite molte altre.
Salvatore Giuliano, detto Turiddu, inizia la sua attività criminale nel settembre 1943, uccidendo un carabiniere che lo prova ad arrestare. Passa così da essere un piccolo contrabbandiere di grano a un vero bandito. Il suo nome e la sua ferocia in poco tempo incutono timore in tutta l’area di Montelepre. Nel 1945 entra a far parte dell’Evis, Esercito Volontario per l’Indipendenza della Sicilia, ottenendo il grado di colonnello e iniziando a combattere una dura guerriglia contro le forze dell’ordine. Dopo una caccia all’uomo durata molti anni nel 1949, viene creato il Corpo forze repressione banditismo, grazie al quale si riesce a stringere il cerchio intorno al bandito.