Oggi in TV: Passato e Presente. Roma città occupata
 | 

Oggi in TV: Passato e Presente. Roma città occupata

Oggi in TV: Passato e Presente. Roma città occupata
Roma città occupata

L’8 settembre 1943, il maresciallo Badoglio annuncia alla nazione che l’Italia si è arresa alle forze alleate. Ma la guerra, per gli italiani, è tutt’altro che finita: gli ex nemici, inglesi e americani, sono diventati i nuovi alleati mentre l’ex alleato tedesco è diventato il nuovo nemico. Hitler dispone subito l’occupazione militare di tutta la Penisola a partire da Roma che da quel giorno, e fino alla Liberazione avvenuta il 4 giugno del 1944, vivrà l’incubo delle violenze, delle deportazioni e delle stragi nazifasciste, che culmineranno con l’eccidio delle Fosse Ardeatine. A “Passato e Presente” – in onda venerdì 3 giugno alle 13.15 su Rai 3 e alle 20.30 su Rai Storia – il professor Amedeo Osti Guerrazzi ricostruisce insieme a Paolo Mieli il clima di quei mesi, fino alla fuga dei nazifascisti dalla città eterna, che avviene a partire dai primi giorni del giugno ’44 in un’atmosfera spettrale, con i romani che osservano increduli gli avvenimenti, come rivelano le testimonianze dell’epoca. La ritirata dei nazisti da Roma sarà macchiata da un’ultima strage, che si consuma proprio il 4 giugno nei pressi della località La Storta. Dal giorno successivo gli Alleati prendono il controllo della città e circoscrivono i casi di epurazione spontanea, solo in parte placata dalla fucilazione di alcuni fascisti riconosciuti colpevoli dei reati più gravi, tra cui il questore Caruso, il delatore Scarpato e il torturatore Koch. Le immagini delle loro esecuzioni resteranno impresse nella pellicola di “Giorni di gloria” di Luchino Visconti, il primo film di montaggio della resistenza datato 1945.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *