Oggi in TV: “”Passato e Presente” racconta la Repubblica napoletana”. Su Rai3 con Paolo Mieli e il professor Lucio Villari
Con la discesa in Italia delle armate francesi guidate dal generale Bonaparte nel 1798 nascono delle repubbliche sorelle di quella francese, le repubbliche “giacobine”. I francesi scendono fino a Napoli e il re Borbone Ferdinando IV fugge a Palermo. Una pagina di storia analizzata dal professor Lucio Villari e da Paolo Mieli a “Passato e Presente”, in onda oggi alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia.
Dopo la fuga del re, la città insorge, e anche a Napoli viene proclamata la repubblica. La guidano borghesi progressisti, aristocratici illuminati, professori e studenti, il meglio della società meridionale che porta avanti le idee di libertà e uguaglianza promosse dalla Rivoluzione francese. I giacobini cercano di intervenire sugli atavici problemi sociali del meridione, ma non riescono a conquistare la plebe napoletana, i cosiddetti lazzari, che restano affezionati al re Borbone.
E quando il cardinale Fabrizio Ruffo costituisce un’armata di contadini e briganti per riconquistare Napoli per conto dei Borbone, l’armata sanfedista, i lazzari lo appoggiano, si rivoltano contro i giacobini e riprendono il controllo della città. La vendetta dei Borbone è tremenda: i giacobini vengono giustiziati uno dopo l’altro. E’ il trionfo della restaurazione e un momento fondamentale per le sorti del nostro Meridione.