Paese dichiaratamente neutrale, il Brasile del dittatore Getulio Vargas, entra sorprendentemente nel Secondo conflitto mondiale il 22 agosto 1942, dichiarando guerra a Germania e Italia. La decisione arriva dopo che gli Stati Uniti hanno offerto massicci aiuti economici per impiantare nel nord-est del paese le basi aeree di supporto alla guerra tra navi alleate e sottomarini tedeschi nell’Atlantico. Viene allora formata la Feb, la Forza di spedizione brasiliana, che entra in azione nel 1944, quando viene inviata in Italia a combattere sulla Linea Gotica.
A raccontare le sue imprese sono il professor Massimo De Giuseppe e Paolo Mieli a “Passato e Presente”, in onda martedì 22 agosto alle 13.15 su Rai 3 e alle 20.30 su Rai Storia. Malgrado la scarsa preparazione e la penuria di attrezzature e armamenti, i soldati brasiliani si distinguono vincendo alcune importanti battaglie nell’Appennino tosco-emiliano. Ancora oggi a Massarosa, Camaiore, Montese, Monte Castello, monumenti e lapidi ne testimoniano il passaggio. Tra gli abitanti è rimasta viva la memoria di quei soldati allegri e simpatici, venuti da lontano a dare il loro contributo alla liberazione dell’Italia.