Oggi in TV: Passato e Presente. Il disarmo nucleare
 | 

Oggi in TV: Passato e Presente. Il disarmo nucleare

Oggi in TV: Passato e Presente. Il disarmo nucleare
Il disarmo nucleare

Equilibrio del terrore, deterrenza, guerra fredda: sono queste le parole chiave che accompagnano la corsa allo sviluppo delle armi atomiche nel secondo dopoguerra. Un equilibrio che Stati Uniti e Unione Sovietica rischiano di spezzare nel 1962 con la crisi dei missili di Cuba: le due Superpotenze giunte a un passo dal baratro, una volta scongiurata la guerra nucleare globale, sembrano decise ad arretrare. A “Passato e Presente”, in onda venerdì 27 maggio alle 13.15 su Rai 3 e alle 20.30 su Rai Storia, la professoressa Giordana Pulcini e Paolo Mieli raccontano il difficile percorso verso il disarmo nucleare dagli anni Sessanta fino a oggi: mentre prosegue la corsa agli armamenti, e il “club” dei Paesi con l’atomica si ampia, si avvia un percorso parallelo di accordi e trattati diplomatici per “congelare” la consistenza degli arsenali, contenerne la proliferazione, limitare il numero dei vettori e delle testate e evitare lo schieramento di destabilizzanti sistemi di difesa antimissilistica. Il tutto, tra successi e battute d’arresto, soprattutto nel corso degli anni ’80 quando sotto la presidenza Reagan si assiste al rilancio degli armamenti e all’ipotesi di varo di fantascientifici piani di difesa spaziale. L’epilogo di questa fase dell’“era atomica” arriva con il crollo dell’Urss nel 1991, che però non cancella la minaccia nucleare che assume forme più articolate nel nuovo millennio.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *